La versatilità artistica dell’orchestraccia ha tenuto banco questa sera a Roma sul laghetto di Villa Ada nella rassegna Roma Incontra il Mondo. Una formazione artistica composta prevalentemente da attori e cantanti che ripropone con una formula assolutamente innovativa, musica e teatro, uno spettavolo folk che ripropone successi romani degli autori dell’ottocento e del novecento. Una rielaborazione delle vecchie tradizioni quindi con una reinterpretazione di canzoni, poesie, stornelli ed anche qualche brano originale che si rifà, per metrica e suono, a quanto di folk possa esserci nel panorama musicale.
L’Orchestraccia è composta da un gruppo di artisti noti al pubblico, che hanno ottenuto importanti premi e riconoscimenti non solo in ambito musicale, ma anche cinematografico e teatrale. Sono: Marco Conidi, Edoardo Pesce (vincitore del nastro d’argento come miglior attore con il film ‘Dogman’ di Matteo Garrone), Luca Angeletti e Giorgio Caputo, tutti interpreti versatili di una formazione che non invecchia mai, ma si rinnova continuamente sia per il suo modo di essere trasversale, sia per il contributo di tanti artisti e amici della band che a sorpresa partecipano alle loro entusiasmanti performance. Ed è così che nel corso del tempo si sono uniti nelle performances personaggi come Elio Germano, Edoardo Leo, Marco Bonini, Virginia Raffaele, Diane Fleri, Francesco Montanari, Alessandro Roja, Luca Barbarossa, Vinicio Marchioni, Mauro Meconi, Pino Marino, Lillo (di Lillo e Greg) e Michele Riondino.
Ed a Villa Ada hanno proposto brani del vecchio e del nuovo repertorio, senza tralasciare i maggiori successi come Lella, un brano che è stato uno spot contro la violenza delle donne. Un concerto quello sul laghetto che ha saputo trasmettere vere emozioni nel pubblico, un bellissimo rapporto tra romani e la romanità.