Lando Fiorini, all’anagrafe Leopoldo Fiorini, la voce di Roma ci ha lasciati. 79 anni, da tempo malato Lando Fiorini è stato uno dei personaggi che di Roma, di quella sua Roma popolare, aveva fatto bandiera assoluta.
Il cantore, o meglio “cantattore” come amava definirsi, di una Roma che non c’è più, della Roma trasteverina, colui che voleva farci vedere questa città, antica come il tempo, è andato via silenziosamente. Una lunga carriera tra musica, teatro, televisione e con il suo teatro-laboratorio, il Puff che dal 1968 ad oggi ha proposto numerosissimi omaggi a questa città, creando nuovi artisti, spettacoli.
A ricordaci la sua voce, voce elegante seppur forte nel vernacolo romanesco, le sue canzoni come Stornellata romana, Pè lungo Tevere, Barcarolo romano, Ciumachella de Trastevere, Semo gente de borgata, Na preghiera pè Roma sparita, Nun je dà retta Roma, Chitarra romana, Roma in saccoccia, inni di una Roma antica, di un tempo passato seppur attuale, la romanità più squisita, colta, disincantata, ma anche affabile e generosa. Quella stessa Roma che sembra esservi nelle serate primaverili passeggiando per Trastevere, il suo quartiere dove era nato e dove ha fondato il suo Puff creato nella bottega di un fabbro dove Lando amava dire avessere girato alcune scene di importanti film.
ed infine un inno alla sua Roma. Non poteva mancare il suo inno alla sua squadra del cuore, cantato da migliaia di persone.
Ciao Lando Fiorini. Roma ha perso un pezzo importante!