Sembra che sia un problema di occupazione di suolo pubblico quello che ha fermato il 25 festival Villa Ada incontra il mondo. Un problema sorto, a quanto riferiscono gli organizzatori, nonostante il rispetto di regole e autorizzazioni previste e nonostante il parere favorevole dalla Commissione di vigilanza del 15 Giugno 2018, data antecedente al previsto avvio della manifestazione.
Con una determina apposita il Comune di Roma ha infatti deciso di sospendere temporaneamente l’autorizzazione all’occupazione di suolo pubblico che rimane così vincolata ad una nuova convocazione della Commissione esaminatrice del Bando sull’Estate Romana 2017/2019.
La stessa Commissione, che sarà convocata il prossimo 22 giugno,lo scorso anno, aveva assegnato alla d’Ada srl un punteggio superiore rispetto agli altri progetti concorrenti, decretando l’ammissione della stessa alla realizzazione dell’iniziativa proposta per la triennalità 2017/19.
Per questo motivo il concerto di Noyz Narcos di ieri sera è stato spostato il 17 luglio all’ippodromo di Capannelle, con conseguente disagio per le oltre duemila persone che da tutta Italia avevano acquistato il biglietto in prevendita, nonché per il Festival (lavoratori, artisti, fornitori) che sta subendo un rilevante danno d’immagine oltre che economico.
Per questo stesso motivo il concerto di stasera con Paolo Zanardi sarà spostato ad altra data nel calendario di Villa Ada e quella di domani 19 giugno con Dente e Guido Catalano è invece confermata ma spostata al Giardino del Monk (Via G. Mirri 35). Ci saranno problemi anche per i festeggiamenti legati alla giornata Mondiale del Rifugiato organizzato dall’Arci insieme all’UNHCR previsto per mercoledì 20 giugno.