Terminato il festival annuale di Roma. Appuntamento alla prossima stagione.
E’ stata anticipata la chiusura del Festival dovuta alle indicazioni sanitarie anti COVID-19 che ha sancito la chiusura di sale teatrali, cinematografiche e di spettacolo. La chiusura è stata comunque contrassegnata da due eventi accolti con calore dal pubblico: Treatise, l’esibizione pianistica di Fabrizio Ottaviucci e l’ultima replica della coreografia Coefore Rock ‘n’ Roll di Enzo Cosimi.
Il Direttore di Romaeuropa Fabrizio Grifasi ha dichiarato: «“Con-tatto” è stato il titolo di questa edizione del REf2020 e ogni serata è stata un dono straordinario che ci ha visto uniti, seppur nel distanziamento, con artisti e pubblico. Ringraziamo le istituzioni e i nostri partner italiani e internazionali per il loro sostegno e per aver condiviso idee e progettualità comuni. E un grazie speciale al pubblico che ci ha seguito con passione in questa avventura. Siamo addolorati per gli spettacoli che non potranno andare in scena in presenza di spettatori in sala e valuteremo con le compagnie altre possibilità per poter proseguire e riprendere la nostra collaborazione».
I numeri del RomaEuropaFestival 2020:
Dal 18 settembre al 25 ottobre la Fondazione ha presentato 44 spettacoli dal vivo di cui 14 dall’estero per 78 recite; ha accolto in sicurezza 12.848 spettatori e 233 artisti garantendo la loro attività insieme a quella dei 77 componenti dello staff del REf2020.
Romaeuropa continuerà per il momento le sue attività on line, a partire dai prossimi appuntamenti con la maratona Table Top Shakespeare: At Home Edition della compagnia inglese Forced Entertainment, in programma fino al 15 novembre. Nella speranza di ritrovare il pubblico e gli artisti quando questo nuovo difficile momento sarà superato.
Appuntamento quindi all’edizione 2021, con la speranza di tornare in presenza del pubblico al più presto, per un nuovo rilancio dell’attività teatrale e musicale.