La pandemia mondiale sembra dare una tregua, dopo un anno e mezzo di dura battaglia a colpi di chiusure, lockdown, tamponi e vaccinazioni. Un durissimo periodo che ha costretto, non solo Roma, non solo l’Italia, ma il mondo intero a prendere duri provvedimenti per contrastare il virus maledetto che ha annientato di fatto ogni forma sociale.
L’oscurità del tunnel sembra iniziare a diradarsi e la luce si intravede già a partire dal prossimo mese. Non tutte le attività artistiche sono pronte alla ripresa, ma la musica dal vivo è pronta a ripresentarsi al grande pubblico, anche se gli accessi previsti non consentiranno le partecipazioni a cui eravamo abituati fino ad un anno e mezzo fa.
La Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma è pronta ad ospitare nel prossimi tre mesi tantissima musica d’autore, ad iniziare da Max Gazzè per proseguire con Sergio Cammariere, Edoardo Bennato, Niccolò Fabi e moltissimi altri. Tanto anche pop/rock e musica melodica con Emma, Fabrizio Moro, The Zen Circus, Piero Pelù.
La musica indipendente fa il suo exploit con Myss Keta, Tre Allegri Ragazzi Morti, Coma_Cose, Francesco Bianconi, La Rappresentante di Lista, Willie Peyote. Spazio anche per la musica popolare e contaminazioni con James Senese e Napoli Centrale, Il muro del canto ma anche la Nuova compagnia di canto popolare e l’Orchestraccia.
Molti gli spettacoli tributo e originali tra musica e narrazione: The Beatbox e Carlo Massarini, Nicola Piovani, Christian De Sica, Pink Floyd Legended infine due le reunion molto attese prodotte in esclusiva per la rassegna estiva Si può fare!: quella degli Almamegretta e quella del PAF Trio, Paolo Fresu, Antonello Salis e Furio Di Castri.
Tutto pronto quindi per la ripartenza della musica, in questo spazio all’aperto dell’Auditorium.