Tutte le strade portano a Sanremo? Perché dal punto di vista musicale, nell’odierno panorama cantautoriale romano, la presenza di rappresentanti all’annuale kermesse italica, tanto amata e tanto odiata, sembra essere importante. Nomi noti e meno noti sono infatti da giorni accampati dei dintorni del teatro Ariston di Sanremo per dare il proprio contributo alla canzone italiana targata 2019.
I nomi? Tanti, ad iniziare da quello che possiamo chiamare cantautorato storico della capitale, con Paola Turci, Daniele Silvestri e Simone Cristicchi ormai veterani nel calcare le assi del teatro sanremese a cui dobbiamo aggiungere Giorgia presente in veste di super ospite inserita nei palinsesto per aggiungere ulteriore qualità alla trasmissione in mondovisione. Anche Antonello Venditti è presente ad omaggiare il quarantennale del suo album sotto il segno dei pesci che sta coccando in un bellissimo tour moltissime città italiane.
Non solo veterani, ma anche coloro che hanno di fatto preso un posto nell’albo d’oro nella storia della manifestazione canora italiana per eccellenza, palme d’oro che hanno lanciato in tempi più o meno remoti le carriere di questi artisti, o quanto meno consolidato la loro carriera rafforzandone le posizioni in classifica ed il loro tempo di permanenza.
Ma spazio anche ai giovani ad iniziare da Ultimo. Vincitore della sezione giovani nella scorsa edizione, Niccolò Moriconi si trova proiettato quest’anno nella sezione Big ed identificato da tempo, ancor prima dell’inizio delle trasmissione, come il favorito assoluto della 69 edizione del Festival della Canzone Italiana. Ultimo, idolatrato da giovani e giovanissimi, sembra essere il nuovo rappresentante della nuova generazione cantautoriale, voce e pianoforte, della capitale, grazie non solo alle melodie facilmente orecchiabili ma anche ai temi trattati ed alle parole messe in versi con abile prospettiva poetica. Assieme a Fabrizio Moro, vincitore della scorsa edizione ed originario dello stesso quartiere di Ultimo che di esperienza musicale ne ha davvero tanta, salirà sul palco per un duetto proprio con il vicino di casa nella serata dedicata a duetti musicali. Daniele Silvestri, in coppia col rapper Maldestro porta un brano scritto dai due con Manuel Agnelli e Fabio Rondanini degli Afterhours sulle condizioni adolescenziali. Simone Cristicchi, lontano dal palco dell’ariston da molto tempo dove vinse nel 2007, torna con un brano dal testo estremamente poetico che conferma le ottime qualità letterarie dell’artista. Ed infine, ma non in ordine di importanza, l’elegantissima Paola Turci, avvolta da una sensualisima scollatura, alla sua undicesima presenza sanremese, presenta un brano che è un invito a godersi il bello della vita nonostante i problemi e gli ostacoli che inevitabilmente tutti si ritrovano sul percorso.
La sessantanovesima edizione di Sanremo quindi cala l’ottima rappresentativa romana che sicuramente porterà a successi sia nella manifestazione canora annuale, che nelle tournee che copriranno l’intera penisola italiana per tutto l’anno.