In occasione della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma, gli appassionati del grande schermo avranno l’opportunità di fare un viaggio attraverso il tempo, riscoprendo nove grandi titoli cinematografici restaurati e riportati al loro originario splendore. Un’esperienza imperdibile che promette di riconnettere gli spettatori con pezzi straordinari della storia cinematografica, attraverso la magia del restauro.
Il programma dei Restauri prende il via in modo spettacolare, celebrando il centoventesimo anniversario dalla nascita del maestro Yasujirō Ozu. “The Flavor of Green Tea Over Rice”, un’opera ricca di sequenze memorabili e temi profondi, sarà il gioiello che inaugura il programma, offrendo un gustoso antipasto della retrospettiva dedicata al maestro giapponese.
Dai toni lirici e barocchi di “Underground” di Emir Kusturica, all’incisiva comicità sociale di “Ovosodo” di Paolo Virzì, ogni film restaurato promette di essere una riscoperta, una celebrazione della ricchezza e della diversità del cinema. Con il restauro, ogni pellicola rinasce, permettendo alle nuove generazioni di apprezzare pienamente la maestria e l’arte dei grandi maestri e delle loro opere influenti.
Le pellicole restaurate coprono un ampio spettro di stili e generi, dalla brutale realtà di “L’odore della notte” di Claudio Caligari, al mistero e intrigo di “Ciao Nì” di Paolo Poeti, e la leggendaria noir “Force of Evil” di Abraham Polonsky. Ogni sera sarà un’immersione in un universo cinematografico diverso, un’opportunità per riapprezzare i classici in una nuova luce.
Il viaggio attraverso le meraviglie restaurate continua con “Peeping Tom” di Michael Powell, esplorando la relazione perversa tra osservatore e osservato, e “Divisione Folgore” di Duilio Coletti, che racconta la crudezza e l’umanità della guerra. Il gran finale sarà dedicato alla leggenda delle arti marziali, Bruce Lee, con la proiezione di “The Way of the Dragon”, una vertiginosa esplorazione dell’azione e della maestria marziale.
Con questa straordinaria selezione di Restauri, la Festa del Cinema di Roma non solo celebra il passato glorioso del cinema, ma anche la tecnologia e l’arte del restauro cinematografico, assicurando che queste opere maestose continuino a essere apprezzate dalle generazioni future nella loro piena grandezza e splendore. Una celebrazione che evidenzia il potere eterno del cinema e la sua capacità di essere sempre rinnovato e riscoperto.