Raffaele Rubinetto ha trentatré anni, è presidente di una cooperativa che opera nel Terzo settore e ha sempre avuto la passione per la musica; è un cantautore. Ma Rubinetto non scrive solo le sue canzoni, infatti è in procinto di terminare la stesura di un libro.
Nel Sociale continua ad essere molto impegnato: ha collaborato, durante il periodo di massimo picco pandemico, con la protezione civile e la croce rossa, occupandosi della distribuzione di farmaci ad anziani, disabili e persone in quarantena.
Rubinetto è stato lungamente in Africa – da volontario – e ci tornerà il prossimo anno con un nuovo progetto. Nella vita è un architetto, amante della natura e dei viaggi, con un occhio al mondo animale, in specie ai cavall, con i quali ama spostarsi in ambienti incontaminati, lontano dalla quotidianità.
Il brano affronta l’amara nota della sconfitta e della perdita, ma lo fa attraverso un messaggio chiaro e noto: non importa quante volte si cada, importa rialzarsi.
Le sue canzoni parlano di vita, d’amore e politica, raccontando esperienze vissute personalmente o situazioni che ne abbiano ispirato la composizione. Ultimo Round sembra voglia essere anche una sorta di riflessione proprio sulla vita e su questa società, più avvezza all’apparire che all’essere.
Non resta che ascoltare Ultimo Round
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