La sala Sinopoli è il fulcro cinematografico dell’ottava giornata di festival. Ma gli eventi corrono lungo tutta la città
Domani, 25 ottobre, la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica diventerà il fulcro delle celebrazioni cinematografiche, ospitando gran parte dei red carpet della diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Un evento imperdibile, promettente una serata accattivante in cui il cinema si rivelerà in tutte le sue sfaccettature, dal sogno alla realtà, dalla storia all’innovazione.
Alle 19, il pubblico sarà immerso nell’ambiente toscano degli anni ’80 grazie alla proiezione de “La chimera” di Alice Rohrwacher, parte della sezione “Best of 2023”. Una pellicola onirica che fluttua tra la veglia e il sogno, esplorando un mondo sospeso tra antico e moderno, impreziosita da interpretazioni di Josh O’Connor e la presenza raffinata di Isabella Rossellini.
Continuando nella stessa sala alle 22, “Kiss the Future” di Nenad Čičin-Šain rivivrà un potente momento della storia, portando sullo schermo l’emozionante concerto degli U2 a Sarajevo nel 1997. Un film che celebra la musica e il rock come dichiarazioni vibranti di vita, libertà e ribellione.
Diversi altri film cattureranno l’attenzione del pubblico nella Sala Petrassi. Alle 18.30, “Eileen” di William Oldroyd presenterà un intrigante esplorazione delle ossessioni femminili, mentre “Cento domeniche” di Antonio Albanese, previsto per le 21, offrirà uno sguardo commovente sul disorientamento e le sfide dell’Italia provinciale.
Intensificando l’eclettismo, il “Concorso Progressive Cinema” vedrà la presentazione di “The Hypnosis” e “Comme un fils”, opere che esplorano aspetti provocatori e intimi della società e dei rapporti umani.
Numerosi dialoghi ed eventi speciali, tra cui le discussioni sulla storia del cinema e i futuri orizzonti cinematografici, impreziosiranno ulteriormente il programma, promettendo scambi profondi e illuminanti. Il dialogo tra il cineasta argentino Lisandro Alonso e il regista italiano Alessio Rigo De Righi, ad esempio, è atteso con grande anticipazione.
La Festa del Cinema di Roma continua a essere una celebrazione della diversità cinematografica, unendo una vasta gamma di film e talenti in un esaltante convegno di storie, idee e passioni artistiche. Un’occasione che permette di viaggiare attraverso il tempo, la cultura e l’immaginazione, rappresentando l’apice della creatività cinematografica e della discussione culturale.