Diciottesima Edizione della Festa del Cinema di Roma: Una Celebrazione del Cinema Mondiale
La magia del cinema ritorna a Roma con la diciottesima edizione della Festa del Cinema. Questo evento straordinario si svolgerà dal 18 al 29 ottobre, con la cerimonia inaugurale prevista alle ore 19 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Uno degli highlight dell’evento sarà quando Shigeru Umebayashi, noto compositore, riceverà il Premio alla Carriera. Questo riconoscimento non solo celebra le sue icone colone sonore, ma anche il suo contributo immenso al cinema mondiale. Inoltre, sarà protagonista di una masterclass alle 15.30 in Sala Petrassi, un’occasione per il pubblico di imparare direttamente da uno dei maestri della musica cinematografica.
Il film d’apertura scelto per quest’anno è “C’è ancora domani”, diretto e interpretato da Paola Cortellesi. Il film sarà presentato sul red carpet dalla regista insieme al suo cast stellare. Questa pellicola promette di essere un viaggio nostalgico nella Roma degli anni ’40, presentato in un affascinante bianco e nero.
Oltre al cinema, ci saranno mostre speciali dedicate a figure iconiche come Anna Magnani e Sergio Zavoli, e una mostra esclusiva sui film DreamWorks Animation. La diversità delle mostre riflette la vasta gamma di talenti e stili che hanno plasmato il panorama cinematografico italiano e internazionale.
Uno degli eventi più attesi è la proiezione del film “Il ritorno di Maciste”, che racconta l’epoca d’oro del cinema italiano attraverso la vita di Bartolomeo Pagano. La presentazione di questo film sarà un’occasione per riflettere sull’eredità duratura del cinema italiano nel mondo.
L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, nel cuore di Roma, sarà il fulcro di queste celebrazioni. Ma la Festa si estenderà oltre, coinvolgendo diverse parti della Capitale e collaborando con realtà culturali di grande rilievo.
Uno degli eventi collaterali da non perdere sarà la proiezione di “Pagliacci” di Zeffirelli al Teatro dell’Opera. Questa proiezione promette di essere un viaggio nel passato, esplorando la visione unica di Zeffirelli dell’opera ambientata nella provincia di Napoli.
La festa non è solo una celebrazione del cinema, ma anche una piattaforma per dialoghi, apprendimenti e scoperte nel mondo del cinema.