Una serie di locations situate tra Ponte Testaccio, la stazione Trastevere e Porta Portese darà vita alla prima edizione della rassegna “Di là dal fiume”, un festival itinerante con 14 eventi di arte, teatro e performances che in nove giorni daranno il via alla parte finale dell’agosto romano.
Si parte il 25 agosto con la performance “Viaggio su Marte” di Gabriel Maldonadoche sonorizzerà l’omonimo film muto pacifista e di fantascienza di Holger-Madesen (1918); per l’occasione il compositore suonerà sul tetto di un bus a due piani su Ponte Testaccio.
Il 26 agosto in mattinata si consiglia la prenotazione per la “Passeggiata urbana” nel quartiere a partire dall’ex Stazione Trastevere, con Irene Ranaldi, giornalista e sociologa, Presidente dell’Associazione culturale Ottavo Colle, con la quale organizza incursioni urbane in spazi dismessi, industriali o periferici; mentre Antonello Neri, compositore e pianista, improvviserà la sua “Suite 5” su un pianoforte a coda durante le ore di apertura del mercato di Porta Portese.
Si continua il 27 agosto alle 19 con il concerto per viola e chitarra di Maurizio Barbetti e Francesco Cuoghi, che suoneranno musiche di John Cage e Brian Eno nell’atrio della Stazione Trastevere; mentre il 28 agosto alle 20 andrà in scena “Il Viaggio di Psiche”, scritto e narrato dall’artista romana Sista Bramini, con le musiche originali di Giovanna Natalini.
Il 29 agosto è la volta di “GAMMM: lettura di prosa e poesia”, presso l’atelier d’artista I.N.F.I.N.I.T.O. e a cura di Marco Giovenale, Michele Zaffarano e Mariangela Guatteri, mentre giovedì 30 dalle 18 sul Lungofiume si terrà il concerto “Along the river” di Mike Cooper, chitarrista, cantante, scrittore e filmaker, la cui produzione spazia dalla musica folk-blues a quella elettronica, passando per il free jazz e la musica sperimentale.
Il 31 agosto alle 19,30 all’OFF Living Room, ci sarà l’incontro con Nanni Balestrini, poeta, romanziere e artista visivo che, insieme allo scrittore Marco Giovenale, parlerà del suo lavoro, discutendo i rapporti tra avanguardia letteraria e movimenti sociali, in occasione del cinquantesimo anniversario del ’68.
Sabato 1 settembre sarà un giorno denso di eventi e iniziative e culturali: la mattina tocca al mercato rionale del Lungotevere degli Artigiani ospitare la performance di pittura estemporanea a cura di Giancarlino Benedetti Corcos e Adelaide Innocenti, pronti a coinvolgere i venditori dei banchi e i frequentatori del mercato, mentre alle 17,30 su prenotazione sarà possibile partecipare alla pedalata naturalistica lungo il fiume Tevere, accompagnati dal geologo Umberto Pessolano, a cura di Ti con Zero e della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza. Alle 19,00 l’incontro sul fiume Tevere con il presidente del Consorzio Tiberina Giuseppe Amendola, il regista Carlo Quartucci e il professor Paolo Coteni presso Faenas, mentre alle 21 presso la sala teatrale Teatroinscatola, il concerto inedito prodotto da Teatroinscatola, con Luca Venitucci su musiche di Alvin Curran, uno dei più importanti esponenti della free improvisation, scritte per spettacoli teatrali di Memè Perlini quali Grand Hotel des Palmes, Tarzan, Otello.
A conclusione di questa rassegna dedicata alla musica e all’arte contemporanea, il 2 settembre alle 21 il concerto di musica elettronica di Luca Spagnoletti e Federico Placidi “Intuitive Music Live Session”, ed ad accompagnare lungo il percorso l’installazione multimediale del pittore sonoro Paolo Coteni “Sinfonia per un fiume solo. La polifonia romana (Tevere)”, visitabile presso la sede di Teatroinscatola (Lungotevere degli Artigiani, 14) per tutta la durata del festival.