Questa sera, alle ore 19, il Teatro del Lido di Ostia apre le sue porte a uno spettacolo che è molto più di una semplice rappresentazione teatrale: è un atto d’amore, un omaggio sentito, una celebrazione viva della libertà di pensiero e dell’ironia pungente di un gigante del teatro italiano. In scena Pino Strabioli, regista, attore e volto noto della televisione, con “Sempre fiori mai un fioraio – omaggio a Paolo Poli”, un tributo emozionante e leggero dedicato al trasformista per eccellenza del palcoscenico italiano.
Paolo Poli, scomparso nel 2016, è stato un artista fuori dagli schemi, capace di attraversare il Novecento con quella cifra inconfondibile fatta di eleganza, sarcasmo, intelligenza e sfrontatezza. Con il suo stile unico ha saputo restare sempre fedele a se stesso, trasformando la provocazione in forma d’arte e la leggerezza in profondità. A raccoglierne la memoria e l’essenza è proprio Strabioli, che ne ha condiviso vita, palcoscenico e visione.
Lo spettacolo nasce da una lunga e affettuosa consuetudine: due anni di pranzi insieme, sempre nello stesso ristorante, alla stessa ora, in cui Poli si raccontava con naturalezza, ironia e una memoria vivissima. Da quei dialoghi è nato un libro, edito da Rizzoli, da cui lo spettacolo prende il titolo e l’anima: “Sempre fiori mai un fioraio”. Una frase emblematica, sintesi di una personalità che rifuggiva le convenzioni anche nei dettagli più semplici della vita.
Pino Strabioli, con la sua voce pacata e lo sguardo affettuoso, ripercorre in scena le tappe fondamentali dell’esistenza di Poli: l’infanzia, gli amori, la guerra, la letteratura, in un affresco teatrale fatto di parole, ricordi, aneddoti e citazioni. È un viaggio che attraversa decenni di storia italiana e insieme l’universo interiore di un uomo che ha scelto di essere sempre se stesso, con ironia e incanto.
Il rapporto tra Strabioli e Poli non è stato solo personale ma anche profondamente professionale. I due hanno condiviso il palcoscenico nello spettacolo “I viaggi di Gulliver” e hanno condotto insieme per Rai Tre la trasmissione “Lasciatemi divertire”, otto puntate memorabili dedicate ai vizi capitali, che rappresentano una delle ultime testimonianze del genio teatrale di Poli in televisione. Un sodalizio artistico intenso, fatto di stima reciproca e affinità elettiva, che oggi Strabioli restituisce al pubblico in forma di narrazione intima e coinvolgente.
La scelta del Teatro del Lido, parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale – con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura – è particolarmente significativa: uno spazio di confine, simbolicamente perfetto per accogliere il ricordo di un artista che ha sempre vissuto ai margini delle convenzioni, nel cuore della libertà espressiva.