Dal 18 dicembre 2024 il Teatro Palladium della Garbatella darà il via a “Shakespeare Encore”, una rassegna inedita che mette in dialogo arti, discipline e pubblico, nell’ottica di un nuovo format performativo ispirato al teatro shakespeariano. Curata dalla professoressa Maddalena Pennacchia, docente di letteratura inglese presso l’Università Roma Tre e specialista in studi shakespeariani, l’iniziativa porterà sul palco una serie di appuntamenti pensati per esplorare, da prospettive inusuali, l’opera del Bardo, autore che più di ogni altro ha saputo “inventare” l’umano.
A inaugurare la rassegna, il 18 dicembre alle ore 19.30, sarà “Playing Shakespeare”, spettacolo scritto e diretto da Loredana Scaramella, già apprezzato al Globe Theatre Silvano Toti di Roma e fortemente voluto dal compianto Gigi Proietti. In scena sei attori (Mauro Santopietro, Carlo Ragone, Loredana Piedimonte, Roberto Mantovani, Giacomo Faccini) e il musicista Antonio Pappadà alla chitarra, per un’esperienza teatrale in cui si fondono dimensione narrativa, gioco scenico e divulgazione storica.
“Playing Shakespeare” è un tuffo nel cuore del teatro elisabettiano, un viaggio nel tempo e nello spazio. L’intento è restituire al pubblico la vitalità di un’epoca segnata da intensa creatività collettiva e spirito di collaborazione, in cui le parole di Shakespeare risuonavano tra le taverne di Eastcheap e il palcoscenico dell’O di legno, ispirando generazioni di spettatori. Loredana Scaramella sottolinea come, grazie a strumenti elementari, musiche, parole e una scenografia essenziale, lo spettacolo riesca a creare un ponte tra passato e presente, coinvolgendo lo spettatore in un’esperienza interattiva e mai didascalica.
La scelta di inaugurare “Shakespeare Encore” con “Playing Shakespeare” si inserisce perfettamente nel percorso intrapreso dall’Università Roma Tre e dal suo Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere: già nel 2020, in collaborazione con Politeama Srl, è stato avviato un archivio di dimensioni uniche in Italia, dedicato all’esperienza di divulgazione del teatro shakespeariano. “Roma ha bisogno di Shakespeare e di un luogo dove ‘fare Shakespeare’,” afferma Maddalena Pennacchia, una rassegna pensata per avvicinare studenti, accademici e amanti del teatro all’universo del drammaturgo inglese.