#Altri Sport #Giochi Olimpici #Sport #Olimpiadi Parigi 2024. I romani in gara

Dalla piattaforma dei 10 metri: per Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli semifinali individuali

foto esterna: Andrea Staccioli/DBM

Dopo le entusiasmanti prove di tuffi sincronizzati, l’attenzione si sposta sulle competizioni individuali dalla piattaforma ai 33esimi Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le atlete italiane Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli hanno dimostrato di essere pronte a sfidare le migliori del mondo.

L’Acquatics Centre, nel cuore di Parigi, sembra essere una cornice perfetta per le sfide, luogo in cui le due atlete azzurre hanno brillato nelle eliminatorie dalla piattaforma femminile, assicurandosi un posto nelle semifinali. Sarah, 24enne italocanadese, e Maia, 21enne romana, hanno mostrato un gran risultato nella parte finale della gara dove sono riuscite a sigillare il risultato per il passaggio alla fase successiva con l’undicesimo e diciottesimo punteggio rispettivamente con 286.10 e 277.00 punti, segnando un progresso rispetto alle loro precedenti prestazioni.

Sarah Jodoin di Maria, allenata da Tommaso Marconi, ha mostrato una progressione costante nelle sue esibizioni. La sua performance è iniziata con un doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, ottenendo un punteggio di 52.80, seguito da un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato. Il suo triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato ha ottenuto 62.40 punti, dimostrando una notevole capacità di recupero. La sua esibizione si è conclusa con una verticale impeccabile, ottenendo 72.00 punti per un doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo.

Maia Biginelli, seguita da Francesco Dell’Uomo, ha iniziato la sua esibizione con un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato, ottenendo 54.00 punti. Il suo doppio salto mortale e mezzo rovesciato ha totalizzato 50.40 punti, nonostante qualche incertezza all’atterraggio. La sua esibizione è proseguita con un triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato, seguito da un doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato, che le ha fruttato 63.80 punti grazie alla sua velocità e pulizia. Ha concluso con un doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo, ottenendo 56.00 punti.

Gli allenatori Tommaso Marconi e Francesco Dell’Uomo giocano un ruolo fondamentale nella preparazione delle atlete italiane. La loro esperienza e competenza sono determinanti per affinare le tecniche di tuffo e sviluppare strategie vincenti. La collaborazione tra atleti e allenatori è essenziale per raggiungere il successo.
Dietro ogni tuffo ci sono storie personali di sacrificio, determinazione e passione. Le atlete portano con sé le loro esperienze e le loro emozioni, che si riflettono nelle loro esibizioni. Ogni tuffo è il risultato di anni di duro lavoro e dedizione.

La 24enne italocanadese Sarah Jodoin di Maria – tesserata per Marina Militare ed MR Sport F.lli e seguita da Tommaso Marconi – è nata a Montreal il 3 gennaio del 2000. Prima dei risultati ottenuti a Cracovia, è stata settima nella finale dalla piattaforma, miglior piazzamento di sempre di un azzurra, ai mondiali di Budapest 2022 e quinta agli Europei di Roma dove è stata d’oro nel Team Event e bronzo dalla piattaforma sincro in coppia con Eduard Timbretti Gugiu. nata a Monteral da papà bolognese e madre canadese. Ha parenti sparsi in giro per l’Italia tra Guidonia e Bologna. Studia economia all’Università. Molto timida e intervorsa al suo arrivo, la città di Roma l’ha resa estroversa ed estremamente simpatica. Ama mangiare il sushi e cucinare. Racconta sempre che “l’Italia è il suo Paese e quello della sua famiglia, per questo adora scoprirla quando ha un po’ di tempo libero”. Ai mondiali di Fukuoka è stata sesta nel sincro con coppia con Eduard Timbretti Gugiu. Ai Mondiali di Doha è stata quinta dalla piattaforma
Emotiva, introversa e dolce. E’ l’identikit di Maia Biginelli che studia psicologia, ma con l’obiettivo di diventare criminologa. 21enne di Roma – tesserata per Fiamme Oro e allieva da sempre di Francesco Dell’Uomo – rappresenta il futuro della piattaforma italiana. In gara è un diesel: diventa competitiva tuffo dopo tuffo. E’ Doha per riscattare un mondiale di Fukuoka, andato al di sotto delle sue aspettative. E’ appassionata di musica e ascolta di sempre i cantautori italiani: i suoi preferiti sono Lucio Dalla, Lucio Battisti e Antonello Venditti. 

I tuffi di Maia Biginelli – 277.00 – qual. in semifinale
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 54.00 (21)
305C doppio salto mortale e mezzo rovesciato 50.40 (23)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 52.80 (21)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 63.80 (4)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 56.00 (18)

I tuffi di Sarah Jodoin di Maria – 286.10 undicesima – qual. in semifinale
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 52.80 (23)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 52.50 (22)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 62.40 (16)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato 46.40 (20)
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 72.00 (11)