Dopo nove anni, la centunesima edizione del famosissimo giro d’Italia di ciclismo toccherà di nuovo Roma e sarà la tappa conclusiva di una faticosa gara che prenderà il via il 4 maggio 2018 da Gerusalemme e proprio nella capitale italiana concluderà il 27 maggio il lungo cammino.
La corsa, organizzata da RCS Sport/ La Gazzetta dello Sport, per la prima volta avrà la partenza fuori dal territorio europe e proprio nelle vicinanze della città di Gerusalemme sarà assegnata la prima maglia rosa del tour edizione 2018.
Si puo’ suddividere il percorso dell’intero giro in quadranti settimanali in cui nella prima settimana il giro toccherà il sud ed il centro Italia, la seconda settimana partirà dal Centro Italia per arrivale nel nord est dello Stivale, la terza settimana sarà la volta del Trentino Alto Adige ed il nord ovest, per terminare poi con un gran finale proprio nella città di Roma dove si toccheranno molti siti storici attraversando via Nazionale, via Sistina, Piazza del Popolo, il Circo Massimo, le Terme di Caracalla prima dell’arrivo ai Fori Imperiali sotto il Colosseo e proprio sotto l’anfiteatro Flavio avverrà la cerimonia di premiazione conclusiva del Tour italiano di ciclismo su strada.
Romani e turisti quindi potranno applaudire le imprese di grandi atleti, vederli finalmente da vicino, vivere in prima fila le emozioni della più importante corsa ciclistica italiana. Non accadeva dal 2009, quando l’indimenticabile urlo di Denis Menchov risuonò all’arrivo della cronometro romana che valse al russo la conquista dell’edizione del Centenario.
Luca Lotti, Ministro Italiano per lo Sport, ha commentato: “Il Giro d’Italia non è solo un grande evento sportivo; è un vero pezzo della storia del nostro Paese. Contiene l’energia positiva di una competizione agonistica internazionale e l’emozione di un appuntamento che ricorda il passato, ma che guarda al futuro. Da toscano, sono orgoglioso che questa edizione del Giro nasca nel ricordo di Gino Bartali, uno straordinario campione, passato alla storia anche come uomo di virtù eroiche, un vero esempio da tramandare alle giovani generazioni. E poi mi piace pensare al ciclismo come la perfetta metafora della vita. Perché, quando la strada diventa in salita e la fatica si fa sentire sotto i pedali è lì che dobbiamo stringere i denti e andare avanti. Promuovere il Giro vuol dire promuovere l’Italia e il suo meraviglioso territorio”.
Urbano Cairo, Presidente ed Amministratore Delegato di RCS MediaGroup, ha dichiarato: “L’edizione 101 del Giro d’Italia, la prima della nuova epoca, sarà un edizione già da tutti definita storica. Per la prima volta un Grande Giro partirà fuori dall’Europa legando due città dal grande valore morale e culturale come Gerusalemme e Roma. Ancora una volta il Giro d’Italia sarà l’evento più importante che aprirà l’estate del grande sport e saprà unire la passione e le emozioni di tutti gli spettatori, italiani in primis”.
Il Direttore Generale della Rai, Mario Orfeo, ha detto: “Il Giro d’Italia è insieme al Tour de France l’ultima grande manifestazione popolare di sport al mondo, dove il livello altissimo della corsa si mescola con la passione della gente e con il territorio, che ne costituisce elemento essenziale. Per questo, come Rai, siamo orgogliosi di essere, da sempre, il punto di riferimento televisivo per il racconto del Giro: lo faremo anche quest’anno, raccontando la sfida per la Maglia Rosa, ma anche i protagonisti, le storie, le vittorie e le sconfitte, i luoghi della corsa, da Gerusalemme a Roma, partenza e arrivo dell’edizione 2018, due luoghi che assumono una straordinaria valenza simbolica”.
“È una grande soddisfazione ospitare a Roma il Giro d’Italia, un evento seguito da milioni e milioni di persone, sportivi e non. La nostra città si conferma al centro dei grandi eventi sportivi internazionali, con i suoi monumenti e la sua storia a fare da palcoscenico privilegiato”, dichiara la Sindaca di Roma Virginia Raggi, “Vedere i corridori del Giro d’Italia sfrecciare tra le strade di Roma con lo sfondo del Colosseo, dei Fori Imperiali e di tutte le bellezze della “città eterna” sarà uno spettacolo unico e motivo di orgoglio. Dopo un tracciato così impegnativo, proveremo a alleviare le fatiche degli atleti con le bellezze della città. Il Giro d’Italia rappresenta un evento importante e parte della nostra storia. Lo sport ci unisce e crea ponti tra culture e città, anche fuori dai confini italiani: Roma tirerà la volata insieme a tutto il Giro”.