“L’Olimpico apre allo sport”. In sette edizioni Emozione Olimpico, l’evento che unisce mondo della scuola, federazioni sportive e discipline associate ha aperto i cancelli dell’impianto capitolino a quasi 35mila studenti. Anche stamattina, con 90 istituti provenienti da ogni angolo della regione, sono stati 5000 i giovani dagli 11 ai 14 anni che si sono misurati o hanno semplicemente fatto conoscenza con 32 discipline sportive sotto la guida esperta di tecnici federali, coadiuvati a loro volta da 65 tutor laureati o laureandi in scienze motorie. Campo e pista trasformati in un gigantesco puzzle formato da 26 postazioni affidate a FSN e DSA.
Sugli spalti dei “distinti” quattro grandi macchie di colore arancio, celeste, verde e giallo corrispondenti ad altrettanti raggruppamenti delle scuole che si alternavano con quattro turnazioni per dare a tutti la possibilità di vivere una giornata da “veri” sportivi attraverso il coinvolgimento emozionale. Molto ambito il tour degli spogliatoi dello stadio, con la visita ai luoghi segreti delle squadre di Lazio e Roma. Il tutto mentre all’esterno, nel villaggio Monte Mario, il menù sportivo veniva completato dai simulatori e dai gonfiabili di baseball, canottaggio, pesca sportiva, tiro a segno, vela e pentathlon moderno.
L’”Olimpico apre allo sport” è proseguito nel pomeriggio con la Festa Regionale dei Centri CONI, strutture propedeutiche all’avviamento allo sport. Ultimo atto di un cammino che nel corso dell’anno ha visto CONI e Società Sportive collaborare offrendo a 400 ragazzi fino ai 14 anni, l’opportunità di sviluppare competenze e armonizzare la propria crescita psico-fisica.
Hanno detto: Riccardo Viola, presidente CONI Lazio: “Credo sia uno dei momenti più belli, per noi che lavoriamo per promuovere lo sport, ma soprattutto per tutti questi ragazzi che possono vivere un’esperienza indimenticabile. Non capita tutti i giorni di calcare il prato dell’Olimpico e oggi è un giorno di festa per tutti.”
Daniele Frongia, assessore allo sport di Roma Capitale: “Ben vengano queste iniziative di apertura dello stadio da parte del CONI e del CONI Lazio, come avviene anche in altre capitali europee. Vedere negli occhi di migliaia di giovani che possono provare tanti sport, questa grande emozione e felicità, è qualcosa che rimane.”
Tra gli altri erano presenti: Angelo Diario, presidente della commissione sport capitolina; Roberto Tavani della Regione Lazio; Tonino Mancuso dell’USR del MIUR; Teresa Zompetti, dell’ufficio Strategia e Responsabilità sociale del CONI e molti presidenti regionali di FSN e DSA presenti oggi all’Olimpico.