La primavera romana si tinge di sport, storia e passione con il ritorno di uno degli appuntamenti più attesi del calendario ciclistico giovanile internazionale: il Gran Premio della Liberazione, giunto quest’anno alla sua 78ª edizione. Una celebrazione della libertà, dello sport e del talento emergente che, dal 23 al 25 aprile, accenderà le strade della Capitale in un intenso programma racchiuso nel nuovo contenitore Lazio Bike Days.
La manifestazione, presentata oggi in Campidoglio, si rinnova nel segno della tradizione e dell’innovazione, trasformandosi in un festival del ciclismo che unisce gare agonistiche di alto livello e iniziative aperte a tutti. Il cuore pulsante dell’evento resta il circuito delle Terme di Caracalla, teatro storico di una corsa che sin dal 1946, in occasione della Festa della Liberazione, celebra i valori della Resistenza italiana attraverso la sfida sportiva.
Tra le grandi novità di quest’anno, spicca l’inserimento nel programma dei Campionati Italiani Cronosquadre Allievi e Donne Allieve, in scena mercoledì 23 aprile. Un evento che rappresenta un fiore all’occhiello per il movimento giovanile nazionale e che arricchisce ulteriormente un palinsesto già imponente. Il Gran Premio della Liberazione Under 23, da sempre soprannominato il “Mondiale di Primavera”, vedrà al via alcuni tra i più promettenti talenti italiani e internazionali, confermando la propria reputazione di trampolino di lancio verso il professionismo. Un albo d’oro che parla da sé, con nomi del calibro di Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss, tutti passati dal traguardo romano.
Accanto alla prova regina maschile, venerdì 25 sarà il momento della Coati Liberazione Women, competizione d’élite inserita nella Coppa Italia delle Regioni, che per la prima volta equipara il montepremi alla corsa Under 23 maschile. Un gesto simbolico e concreto per rafforzare l’impegno verso la parità di genere nello sport.
Roma, per tre giorni, si trasformerà in una vera e propria capitale del ciclismo, grazie alla sinergia tra Roma Capitale, Regione Lazio, Federazione Ciclistica Italiana, Terenzi Sport Eventi e numerosi enti e sponsor istituzionali. Il Villaggio del Ciclismo, attivo dal 23 al 25 aprile in viale delle Terme di Caracalla (ingresso gratuito), offrirà ai cittadini un’occasione unica per vivere da vicino l’atmosfera delle gare, incontrare gli atleti e partecipare ad attività sulla mobilità sostenibile, l’educazione stradale, il cicloturismo e l’urban cycling.
Accanto all’anima sportiva, non mancherà quella solidale, rappresentata dalla Bike4Fun – Pedalata del Dono, in programma alle ore 12 del 25 aprile. Un’iniziativa aperta a tutti, senza scopo competitivo, promossa a sostegno di ANED Sport, AIDO e del Centro Regionale Trapianti Lazio, per sensibilizzare sul tema della donazione degli organi. L’iscrizione, a donazione libera, darà diritto alla maglia ufficiale dell’evento, trasformando ogni pedalata in un messaggio di vita.
Il tracciato, fedele alla tradizione, si snoda per sei chilometri tra alcuni dei luoghi più iconici della città eterna: Porta Ardeatina, Mura Romane, Piramide Cestia, Porta San Paolo, per poi tornare nel cuore pulsante delle Terme di Caracalla, punto di partenza e arrivo. Le gare si adatteranno al circuito con differenti giri a seconda delle categorie: 23 tornate per gli Under 23 (138 km), 16 per le donne élite (96 km), 15 per gli Juniores (90 km), 10 per gli Allievi (60 km), 6 per gli Esordienti (30 km) e 12 per gli Amatori (60 km).
Il Gran Premio della Liberazione si conferma una vetrina internazionale con oltre 2000 ciclisti attesi, provenienti da ogni parte del mondo. Tra le squadre Under 23 più attese, i Devo Team di UAE e Bahrain, insieme alla Biesse Carrera, vincitrice dell’edizione 2024, e alla VF Group Bardiani CSF Faizanè, con Santiago Ferraro, campione uscente tra gli Juniores. Il lotto delle partecipanti comprende anche formazioni messicane, danesi, americane, tedesche, slovene, israeliane e le rappresentative nazionali di Polonia e Ucraina, a testimonianza di un evento che unisce lo sport alla diplomazia culturale e sociale.
Sul fronte femminile, la sfida vedrà contrapporsi le formazioni World Tour della UAE ADQ e della Roland, insieme alle migliori Continental italiane come Top Girls Fassa Bortolo, Bepink Imatra, Born to Win BTC Ljubljana, Isolmant Premac Vittoria, Mendelspeck, e molte altre. Anche qui, una partecipazione di altissimo livello, con atlete pronte a lasciare il segno su un percorso tanto affascinante quanto selettivo.