#Atletica Leggera #Giochi Olimpici #Sport #Olimpiadi Parigi 2024. I romani in gara

Eloisa Coiro al ripescaggio. L’atleta romana dovrà lottare ancora

Budapest 19 al 27/08/ 2023 Campionati mondiali di atletica leggera, . World Athletics Championships Budapest23 - foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

foto esterna: Colombo/FIDAL

Eloisa Coiro ha vissuto una serata agrodolce nella batteria degli 800 metri piani alle Olimpiadi di Parigi. La talentuosa atleta romana ha registrato il suo miglior tempo personale, fermando il cronometro a 1’59″19, un risultato che testimonia la sua eccellente forma fisica e la sua crescita costante. Nonostante questa performance notevole, Coiro non è riuscita ad accedere direttamente alle semifinali a causa della serrata competizione negli ultimi metri della gara. La terza batteria, infatti, è stata particolarmente combattuta e la Coiro ha chiuso in quarta posizione, sfiorando la qualificazione diretta.

Ora, per continuare il suo cammino olimpico, Eloisa dovrà sperare nel ripescaggio, un’opportunità che le permetterebbe di dimostrare ulteriormente il suo valore e la sua determinazione. Il suo record personale di 1’59″19 è comunque un risultato di grande rilievo, che la colloca tra le migliori atlete della specialità. La giovane romana ha mostrato grinta soprattutto nel tratto finale, qualità che potrebbe rivelarsi decisiva per il prosieguo della competizione.

L’emozione e la tensione della gara si sono fatte sentire, ma Eloisa ha saputo mantenere la concentrazione e dare il massimo fino all’ultimo metro. Ora l’attenzione è tutta rivolta al ripescaggio, una fase cruciale che potrebbe riservare piacevoli sorprese. La sua partecipazione alle Olimpiadi rappresenta già un grande traguardo, ma l’obiettivo rimane quello di avanzare il più possibile nel torneo, portando alto il nome dell’Italia.

L’atleta romana ha commentato così a caldo, ai microfoni di RaiSport, la sua prestazione: “Arrivare quarta è proprio brutto, davvero. Non so bene cos’è successo, sinceramente non me lo ricordo neanche. So che sono partite molto forte e poi ne avevo, mi sono detta ‘dai che ce la fai’ poi è successo qualcosa: ho perso l’appoggio, lei (la britannica Gill finita terza, ndr) mi si è piantata davanti quindi mi sono dovuta allargare però non ne avevo più perché il ritmo era eccessivamente forte al primo giro. L’atleta romana guarda già avanti e al ripescaggio dove si giocherà l’accesso in semifinale: “So che la condizione è buona, abbiamo poche ore di recupero ma so che ce la metterò tutta”.