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Golden Gala: Malavisi, una romana a Roma

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Romana doc! Al Golden Gala Pietro Mennea di Roma del 6 giugno nella sfida stellare tra Stefanidi e Morris, Sonia Malvisi è al settimo cielo: “Lo sognavo da bambina, ci saranno tutti i miei amici. Che emozione l’Olimpico”.

Una notte speciale per Sonia Malavisi che sarà la saltatrice con l’asta delle Fiamme Gialle, romana doc, in volo davanti al pubblico della propria città. La 24enne che dallo scorso ottobre si è trasferita a L’Avana alla corte del tecnico cubano Alexandre Navas è pronta a dare il massimo in una gara che presenta una super-sfida tra due delle migliori al mondo, la greca campionessa olimpica, mondiale ed europea Katerina Stefanidi e la statunitense Sandi Morris, una delle tre donne del pianeta capace di superare in carriera la barriera magica dei 5 metri. Un parterre di avversarie d’eccezione che può dare ancora maggiori stimoli alla Malavisi, già azzurra alle Olimpiadi di Rio 2016. Nella stagione indoor la saltatrice nata e cresciuta nella Capitale ha sfiorato il primato personale raggiungendo i 4,50 nelle qualificazioni degli Europei al coperto di Glasgow, a un solo centimetro dal suo miglior salto datato 2016 (4,51 a Padova). E con la spinta della sua gente può partire la non semplice scalata verso i Mondiali di Doha.

 

“NON VEDO L’ORA” – “Il Golden Gala è la gara che sognavo da quando ho iniziato a fare atletica, per me valeva quasi più di un’Olimpiade – ricorda la Malavisi, romana del quartiere di San Paolo -. Il fatto di essere nella mia città, e di aver sempre vissuto questo evento da bambina come spettatrice, mi emoziona davvero. Sarà la mia quarta volta al Golden Gala e in questo momento significa tanto: è l’unica gara nella quale possono venirmi a vedere tutti gli amici e i parenti, a maggior ragione perché adesso passo fuori casa praticamente tutto l’anno. Quindi sarà un’occasione ancora più bella per fare una grandissima gara e non vedo l’ora di essere su quella pedana di nuovo”. La sfida ad alta quota va oltre il dualismo Stefanidi-Morris e si estende ad altre possibili protagoniste: dalla campionessa europea indoor Anzhelika Sidorova all’oro mondiale di Pechino Yarisley Silva, compagna di allenamento della Malavisi. Da tenere d’occhio anche la britannica Holly Bradshaw, la greca Nikoleta Kiriakopoulou, la francese Ninon Guillon-Romarin, la venezuelana Robeilys Peinado. Tutta gente che sa volare altissimo. Ma il tifo dell’Olimpico può mettere le ali alla propria pupilla.