La gara del salto in alto femminile del Golden Gala è stata ancora una volta all’insegna dell’imbattibile saltatrice russa Mariya Latiskene-Kuchina. La regina della specialità ha vinto la gara in 2,02, centrando così la quarantesima vittoria consecutiva in altrettante gare internazionali, una striscia positiva davvero impressionante. Ad esaltare il pubblico dell’Olimpico, oltre alla campionessa russa, anche la ritrovata saltatrice azzurra Elena Vallortigara che chiude al quarto posto in 1,94, sua seconda migliore prestazione della carriera, sfiorando il podio per un solo errore.

Per lei la soddisfazione, comunque, di aver battuto sia l’attesa connazionale Alessia Trost che incappa in una giornata negativa chiuddendo a 1,88, che la vicecampionessa mondiale Levchenko e l’iridata indoor Cunningham.

“Sono contenta al 90% perché 1,94 era un bel salto e 1,97 si poteva fare. È soltanto rimandato alla prossima volta. Mi è piaciuto più come ho saltato a Caorle, penso però che rimanere un centesimo sotto il mio personale nella mia prima volta in Diamond League sia un ottimo risultato – il commento della Vallortigara a fine gara -“. Alessia Trost, invece, è uscita dalla pedana molto amareggiata: “Sono delusa perché mi aspettavo tutto tranne che uscire a 1,88. Non ho saltato come sto facendo in allenamento e oggi non ha funzionato nulla”.