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L’Atlante Eurobasket Roma non finisce mai: più forte dei pronostici, più forte della sfortuna, che la costringerà a fare a meno di Roberto Gallinat per tutto il resto della stagione. Nell’esordio casalingo della propria storia in un playoff promozione, ai ragazzi di coach Pilot riesce l’ennesima impresa di una stagione fin qui da ricordare: sconfitta la Unieuro Forlì 76 a 72 e serie di quarti di finale riportata sul 2 a 1. Una partita infinita quella giocata dall’Eurobasket, che lotta, segna, sbanda ma alla fine vince di carattere e coraggio. E ora gara quattro di sabato pomeriggio assume un significato ancora più grande, con il sogno semifinale che diventa una tentazione da accarezzare.
Grande intensità e percentuali al tiro altissime caratterizzano l’avvio di match: è Gabriele Romeo il grande protagonista del primo quarto per i padroni di casa, con due triple consecutive e 8 dei primi 10 punti dei suoi. Ma Forlì c’è e risponde soprattutto con l’arma del tiro dall’angolo, che la difesa romana fatica ad arginare. Il primo strappo dell’Eurobasket avviene con un 6 a 0 di parziale sigillato dal primo centro dal campo di Lorenzo Bucarelli, che si rivelerà poi grandissimo protagonista; il gap si allunga fino al 9 a 2 grazie all’ennesima tripla di questo avvio, quella firmata da Kenneth Viglianisi (che chiuderà in doppia cifra con 11 punti). Il massimo vantaggio dell’Atlante a +4 viene però quasi annullato da una bomba di Landi sulla sirena di un primo quarto spettacolare: 4/6 dalla lunga distanza per i romani, con 7/11 da due e 26 punti a tabellone.
Il secondo quarto prosegue sul medesimo spartito: Valerio Staffieri mette il sesto tiro da tre su dieci tentativi, poi Romeo con una combinazione palla rubata/canestro in penetrazione dà il massimo vantaggio all’Eurobasket sul +6. In questa fase si alza anche l’intensità difensiva dei romani, che costringono Forlì a due palle perse per infrazione di 24” consecutive. Il gap si allarga anche fino al +10, merito di Daniele Magro (che siglerà 15 punti con un ottimo 6/7 da due) e di Jamal Olasewere, che dopo un inizio lento, entra in partita col passare dei minuti. Tra gli ospiti è il solo Landi in grado di offrire continuità offensiva: un altro suo canestro sul finale di periodo fissa il parziale sul 45 a 37 per Roma dopo 20 minuti.
Al ritorno sul parquet delle squadre però la partita cambia totalmente: l’attacco dell’Eurobasket Roma, che fin lì segnava un 10/19 da due e 7/14 da tre, si inceppa e Forlì rientra in un batter d’occhio a contatto: Rodriguez, già MVP di gara due, è un rebus irrisolto per la difesa, le palle perse in attacco di susseguono (addirittura 4 in solo 8 minuti di terzo periodo) e la tripla di Nicola Natali per il +2 Unieuro sembra in questa fase il prologo per la fuga decisiva degli ospiti. Invece l’Atlante Eurobasket, proprio nel momento più difficile, nonostante le percentuali in attacco disastrose nel quarto (solo tre canestri segnati dal campo), sfodera tutta la tenacia e l’unità di intenti che l’hanno portata fin qui, rimanendo aggrappata con i denti al punteggio e dandosi una insperata possibilità di giocarsela fino in fondo.
La migliore notizia per i ragazzi di coach Pilot infatti, all’alba dell’ultimo tempo, era essere indietro di solo un paio di punti, nonostante 10 minuti da incubo: e forse anche da qui è partita la rincorsa finale, approfittando dello scarso killer instinct di Forlì, che in un paio di circostanze spreca l’occasione di salire a tre possessi di distanza, con un Roderick particolarmente svogliato da soli 6 punti a referto. Negli ultimi due minuti gli ospiti però sono ancora avanti di 4: Olasewere, freddissimo dalla lunetta nel momento più difficile per l’attacco romano, accorcia a meno uno a 1’35” dalla fine. L’ultimo minuto e mezzo è pura epica: Bucarelli rischia di rovinare tutto perdendo una sanguinosa palla in contropiede, ma dall’altra parte Rodriguez sbaglia la tripla che avrebbe significato il nuovo +4. L’Eurobasket può così approfittarne operando il sorpasso con un prezioso 2/2 dalla lunetta di Magro, prima delle due azioni che decidono il match: Olasewere cancella con una super difesa l’attacco di Rodriguez, Bucarelli con una tripla senza coscienza dà il +4 ai suoi a 11” dalla fine. E’ il capitolo finale di una partita infinita, che l’Eurobasket porta a casa con il cuore.
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Dichiarazioni:
Al termine del match, coach Pilot: “Dopo gara 2 eravamo amareggiati e eravamo pronti a rispondere con una prova d’orgoglio. Abbiamo eseguito il piano partita alla perfezione, anche adattandoci a quello che la difesa di Forlì ci sta permettendo (ad esempio, un Jamal Olasewere che staziona meno vicino canestro); la dedizione dei ragazzi è stata premiata con un successo che, per il formato dei playoff, ci regala un match point fra 48 ore in casa”.
Tabellino:
Atlante Eurobasket Roma – Unieuro Forli 76-72 (26-25, 19-12, 12-24, 19-11)
Atlante Eurobasket Roma: Jamal Olasewere 15 (4/10, 0/0), Gabriele Romeo 15 (2/5, 3/6), Daniele Magro 15 (6/7, 0/0), Kenneth Viglianisi 11 (1/1, 3/5), Lorenzo Bucarelli 9 (3/7, 1/3), Valerio Staffieri 6 (0/0, 2/4), Janko Cepic 3 (0/0, 1/2), Alexander Cicchetti 2 (1/3, 0/0), Eugenio Fanti 0 (0/2, 0/3), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Federico Bischetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Daniele Magro 7) – Assist: 18 (Lorenzo Bucarelli 8)
Unieuro Forli: Yancarlos Rodriguez 18 (1/3, 4/9), Aristide Landi 12 (3/6, 2/6), Nicola Natali 10 (1/1, 2/6), Ivica Radic 10 (5/7, 0/0), Davide Bruttini 9 (3/5, 0/0), Riccardo Bolpin 7 (2/3, 1/3), Terrence Roderick 6 (3/8, 0/3), Jacopo Giachetti 0 (0/2, 0/4), Luca Campori 0 (0/0, 0/0), Samuel Dilas 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 18 – Rimbalzi: 37 12 + 25 (Ivica Radic, Terrence Roderick 7) – Assist: 12 (Terrence Roderick 4)