All’Atlante Eurobasket non riesce il bis di successi nel girone giallo della cosiddetta “fase ad orologio” della posteason di A2 Old Wild West: dopo la bella vittoria dello scorso weekend sull’Urania Milano, nel terzo turno in programma domenica 3 maggio i romani crollano a Verona, complici le assenze ormai prolungate che continuano a privare coach Pilot di preziose armi nel proprio arsenale offensivo, ma complice anche un’avversaria come la Tezenis arrivata all’undicesima vittoria consecutiva e lanciatissima verso il vertice del raggruppamento.
La partita non ha storia o quasi, indirizzata fin dalle prime battute a favore dei padroni di casa, che acquisiscono già dopo appena 5 minuti un vantaggio in doppia cifra (16 a 4 a 5’49” sul cronometro del primo quarto), prologo di quanto avverrà poi nel corso del match. E’ soprattutto Phil Green IV in questo avvio a rappresentare il più grande rebus difensivo per l’Atlante, che in attacco si aggrappa ai canestri di Jamal Olasewere (16 punti a referto per lui con un discreto 6/12 da due, il migliore realizzatore per Roma), insufficienti però per tamponare un punteggio che alla prima pausa recita già 24-11 per i padroni di casa.
Ciò che non manca all’Atlante Eurobasket, anche in un pomeriggio difficile come quello di Verona, è comunque l’orgoglio, come ben racconta il parziale di nervi con cui si apre il secondo quarto: un 6 a 0 firmato Gabriele Romeo ed Eugenio Fanti (rispettivamente 12 e 11 punti alla sirena finale), che riavvicinano gli ospiti, in quella che sarà però solo un’illusione di rimonta. Dopo il timeout chiamato dalla panchina della Tezenis infatti i veneti riprendono ritmo in attacco, tornando oltre la doppia cifra di vantaggio con la tripla di Giovanni Severini, la prima delle due che metterà a segno nel match su quattro tentativi dalla distanza. E’ l’inizio del parziale che spezzerà in due la partita, escludendo definitivamente l’Atlante da ogni velleità di rimanere aggrappata al punteggio: si va così alla pausa lunga sul +19 per Verona (41-22).
La ripresa è buona per le statistiche e poco altro: Francesco Candussi arrotonda il proprio referto realizzando una doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi, mentre le percentuali offensive dell’Atlante rimarranno troppo basse per pensare di poter ridurre il gap con gli avversari (37% da due e 23% da tre). Finisce così con un rotondo 89 a 57 per la Tezenis Verona, punizione forse troppo severa per un Eurobasket che al giro di boa del girone giallo si trova in quinta posizione, lontana 4 punti dalla coppia Ferrara – Milano. E sabato prossimo il calendario porterà la capolista Treviglio sul parquet di Roma, per un incrocio che potrebbe rivelare molto delle gerarchie finali di questa fase di post-season.
Tabellino:
Tezenis Verona – Atlante Eurobasket Roma 89-57
Tezenis Verona: Beghini 2, Greene IV 13, Caroti 5, Colussa 4, Guglielmi 5, Tomassini 8, Candussi 17, Jones 14, Rosselli 5, Pini n.e., Severini 11, Janelidze 5
All. Ramagli
Ass. All. Comazzi, Dall’Ora
Atlante Eurobasket Roma: Olasewere 16, Cepic 4, Fanti 11, Viglianisi 7, Cicchetti 3, Bischetti, Magro , Staffieri, Antonaci, Romeo 12
All. Pilot
Ass. All. Crosariol, Zanchi