Una vittoria può sembrare soltanto una questione di classifica, ma quella centrata dalla Luiss Roma sul campo della Power Basket Salerno, dopo due overtime, assume una valenza ben più profonda. Malgrado le assenze di Pasqualin e Fallucca, fermati dall’influenza, e una rotazione ridotta all’osso, la formazione di coach Paccariè ha saputo moltiplicare energie e determinazione, prevalendo con il punteggio di 91-90. Un successo al termine di una vera battaglia sportiva, che conferma come il collettivo sia la principale arma di questa squadra: ogni singolo giocatore ha portato il proprio contributo decisivo, ribadendo la capacità dei romani di reagire a ogni avversità.
I primi dieci minuti sono un monologo della squadra romana. La Luiss parte fortissimo, volando sul 9-0 dopo appena tre minuti grazie a buone percentuali al tiro e a una difesa asfissiante che non concede spazi ai padroni di casa. L’appoggio al ferro di Salvioni e la tripla di Cucci dilatano il vantaggio fino al 16-4 (8’), mentre Salerno fatica a produrre qualsiasi sforzo offensivo. Il suono della sirena vede i campani sotto di dieci lunghezze, con il tabellone che segna 8-18.
Il copione si ribalta radicalmente nei minuti successivi. La Power Basket Salerno trova il piglio giusto e firma un parziale di 8-0 con Matrone, Stanic e Chaves, riaprendo subito i conti (16-18, 13’). La gara si trasforma in un susseguirsi di fiammate, con la tripla di Bottelli che ridà ossigeno alla Luiss, seguita però da un paio di palle perse sanguinose che consentono a Pugliatti e Salvioni di andare a segno in contropiede (27-30, 20’). Si va così all’intervallo lungo con i capitolini ancora in vantaggio, ma con Salerno che dimostra di essere pienamente in partita.
Al rientro sul parquet, l’equilibrio è sovrano. Le due formazioni si alternano al comando, ma al 25’ la Power Basket Salerno mette la freccia per la prima volta grazie ai canestri di Zampa prima e di Stanic poi (36-32). La risposta della Luiss arriva da Cucci e Bottelli, entrambi precisi dalla lunga distanza, ristabilendo un sostanziale punto a punto fino al 49-47 con cui si chiude la terza frazione.
È in questo momento che sale in cattedra Jovovic: canestri a ripetizione, compresa qualche tripla di notevole peso, e freddezza ai liberi danno nuova linfa alla Luiss. Con il canestro e il fallo conquistato da Villa, i romani sembrano in controllo (64-69 al 39’). Ma sul più bello, Chaves suona la carica per Salerno: con un paio di giocate decisive riporta i padroni di casa sul 70 pari, costringendo le squadre all’overtime.
Nel primo supplementare, Salerno riparte con maggiore slancio, ma Pugliatti e Chaves si rispondono colpo su colpo: quando quest’ultimo firma la tripla del 76-74, la Luiss mette paura al pubblico di casa. Cucci non trema dalla lunetta, ristabilisce l’equilibrio e rinvia qualsiasi verdetto a un secondo overtime.
Di nuovo, Salerno prova a scappare con un canestro clamoroso di Chaves da dieci metri che avrebbe tagliato le gambe a qualunque squadra, ma non agli uomini di Paccariè. Villa subisce contatto e realizza, Ferrara sigla un gioco da tre punti e un perfetto taglio back door di Bottelli regala due possessi di vantaggio alla Luiss (81-85, 49’). Sembra finita, invece tutto si riapre: il quinto fallo di Villa manda in lunetta Chaves, un tecnico fischiato alla panchina romana complica le rotazioni e, sulla rimessa, Cucci pesta la linea. Il risultato è un Salerno di nuovo vicinissimo (90-89). A una manciata di secondi dalla fine, Duranti ferma fallosamente Cucci che, con la mano ferma, timbra i liberi decisivi. Gli ultimi tentativi dei padroni di casa si infrangono sul ferro: la Luiss esulta per un successo che va ben oltre i due punti in palio.
LDR Power Basket Salerno – Luiss Roma 90-91 (8-18, 19-12, 22-17, 21-23, 20-21)
LDR Power Basket Salerno: Lucas Chaves 30 (6/11, 4/7), Ferdinando Matrone 21 (8/13, 0/0), Nicolas manuel Stanic 15 (4/6, 1/4), Carlo Cappelletti 7 (2/2, 1/2), Giulio Candotto 5 (1/1, 1/5), Nicola Mei 4 (0/0, 0/7), Bruno giuseppe Duranti 4 (2/3, 0/5), Mattia Zampa 2 (1/2, 0/0), Bozo Misolic 2 (1/3, 0/1), Lazar Kekovic 0 (0/2, 0/0), Antonello Annarumma 0 (0/0, 0/0), Giovanni Biccardi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 23 – Rimbalzi: 41 6 + 35 (Ferdinando Matrone 11) – Assist: 18 (Lucas Chaves 5)
Luiss Roma: Edoardo Bottelli 20 (2/8, 4/8), Matija Jovovic 15 (1/3, 3/3), Valerio Cucci 14 (1/3, 2/3), Fabrizio Pugliatti 11 (4/12, 1/3), Francesco Villa 10 (2/4, 1/9), Riccardo Salvioni 9 (4/7, 0/1), Matteo Ferrara 6 (2/5, 0/0), Simone Rocchi 4 (0/2, 0/4), Mattia Graziano 2 (1/1, 0/2), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 24 / 33 – Rimbalzi: 52 15 + 37 (Riccardo Salvioni 15) – Assist: 14 (Francesco Villa 4)