Il ferro smorza gli entusiasmi sulla sirena finale. Il basket, si sa, può essere crudele. Lo dimostra la sfida tra Luiss Roma e Pielle Livorno, una partita giocata con il cuore e conclusa all’ultimo respiro con un epilogo amaro per i ragazzi della Luiss. Il tiro della possibile vittoria, scoccato da Villa, si è spento sul ferro, regalando alla Pielle un successo per 68-66 in una gara che, dopo un inizio tutto a favore dei toscani, ha visto le due squadre darsi battaglia senza risparmiarsi.

Un vero peccato per la squadra di coach Paccariè, che ha mostrato carattere e determinazione, risalendo da un primo quarto disastroso. La reazione non è bastata, e la Luiss si è dovuta arrendere a una sconfitta maturata nei dettagli.

La partita non era cominciata nel migliore dei modi per la Luiss, che nei primi minuti ha subito l’aggressività e la precisione della Pielle. La squadra romana è apparsa poco reattiva, soffrendo soprattutto a rimbalzo offensivo. Il risultato? Un parziale pesante di 23-10 al termine del primo quarto, che sembrava indirizzare la gara in favore dei toscani.

Ma proprio quando il match sembrava ormai compromesso, la Luiss ha trovato dentro di sé la forza per reagire. Grazie alla grinta di Bottelli, impeccabile in difesa, e alla velocità di Salvioni, bravo a finalizzare in contropiede, i capitolini sono riusciti a ridurre lo svantaggio fino al 25-22 al 14’. Nonostante un paio di canestri fortunati di Hazerns e Cepic, la Luiss è rimasta in partita, chiudendo il primo tempo sotto di otto punti (38-30).

La ripresa si apre con una Luiss trasformata. Il talento di Pugliatti, autore di una tripla importante, e la concretezza di Villa, che completa un gioco da tre punti, riportano subito i romani a contatto. Il layup di Ferrara, costruito da un ottimo assist, vale il primo pareggio sul 41-41.

Livorno, però, non ha mai smesso di lottare. Il canestro dalla lunga distanza di Bonacini e i due punti di Vedovato riportano i padroni di casa avanti sul 46-41. La Luiss, però, non molla e, grazie alla tripla di Fallucca sul finire del terzo quarto, riesce addirittura a passare in vantaggio (53-54). A spegnere momentaneamente l’entusiasmo ci pensa ancora una volta Bonacini, che con una prodezza allo scadere del quarto manda la Pielle avanti di un punto.

L’ultimo quarto è un susseguirsi di emozioni. Le due squadre si alternano al comando, con Pasqualin protagonista di giocate spettacolari: prima un canestro in penetrazione, poi una tripla che vale il 64-66. La Pielle risponde con il solito Vedovato, autore di due canestri pesantissimi che tengono in partita i toscani.

Tutto si decide nell’ultimo minuto. Un fallo in attacco fischiato a Pasqualin su Donzelli dà un possesso importante alla Pielle, ma i livornesi non riescono a chiudere la partita. Con pochi secondi sul cronometro, la palla finisce nelle mani di Villa, che si prende la responsabilità del tiro più importante della serata. La tripla, però, si ferma sul ferro. È game, set, and match per la Pielle, che può festeggiare una vittoria sofferta ma meritata.

Dopo un inizio balbettante, la squadra di Paccariè ha dimostrato grande carattere, recuperando uno svantaggio importante e mettendo in difficoltà una squadra solida come la Pielle Livorno.

La capacità di reagire e di rimanere in partita fino all’ultimo secondo rè senza dubbio un segnale positivo ma resta il rammarico per un primo quarto troppo sottotono e per alcune decisioni arbitrali che hanno fatto discutere.

Toscana Legno Pielle Livorno – Luiss Roma 68-66 (23-10, 15-20, 18-24, 12-12)

Toscana Legno Pielle Livorno: Jacopo Vedovato 16 (8/13, 0/0), Davide Bonacini 11 (1/5, 2/5), Mattia Venucci 9 (2/3, 1/4), Luca Campori 8 (1/4, 1/2), Daniel Donzelli 7 (1/2, 1/3), Alessandro Paesano 6 (3/5, 0/0), Janko Cepic 5 (1/2, 1/2), Maurizio Del testa 3 (0/0, 1/5), Eduards Hazners 3 (0/3, 1/4), Ennio Leonzio 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Baggiani 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 34 12 + 22 (Jacopo Vedovato 14) – Assist: 11 (Davide Bonacini 4)

Luiss Roma: Marco Pasqualin 14 (3/5, 1/2), Riccardo Salvioni 10 (5/6, 0/0), Matteo Fallucca 8 (0/0, 2/9), Matteo Ferrara 8 (4/4, 0/0), Fabrizio Pugliatti 7 (2/6, 1/4), Francesco Villa 7 (2/2, 1/3), Edoardo Bottelli 7 (1/2, 1/2), Matija Jovovic 3 (1/1, 0/0), Valerio Cucci 2 (1/5, 0/4), Simone Rocchi 0 (0/1, 0/1), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 10 – Rimbalzi: 32 6 + 26 (Riccardo Salvioni 7) – Assist: 15 (Francesco Villa, Edoardo Bottelli 5)