La LUISS Roma interrompe la sua striscia vincente di sei successi consecutivi con una sconfitta sofferta contro Cassino. Una partita dai ritmi altissimi, che si è decisa soltanto dopo un supplementare, ha visto i padroni di casa prevalere per 94-89. La prestazione degli ospiti è stata encomiabile, soprattutto considerando il tour de force settimanale che li ha visti impegnati contro Rieti e Jesi, ma alla fine la differenza l’ha fatta la maggiore lucidità di Cassino nei momenti cruciali.
La sfida, nonostante il divario in classifica tra le due squadre (18 punti per Cassino contro i 6 della LUISS), ha vissuto di grande equilibrio. Se da un lato Cassino ha dimostrato di meritare il successo, dall’altro la LUISS ha dato prova di carattere, restando sempre in partita e sfiorando il colpo grosso.
La gara si apre con Cassino che prende subito in mano le redini del gioco. I padroni di casa partono fortissimo, spingendo sull’acceleratore con un parziale iniziale di 10-2 nei primi cinque minuti, approfittando delle difficoltà offensive della LUISS nel trovare il fondo della retina. La formazione romana, però, non si lascia travolgere e reagisce: Rocchi accorcia le distanze con alcune giocate importanti, mentre Pasqualin gestisce sapientemente una transizione offensiva che consente a Jovovic di colpire. La LUISS trova il pareggio sul 22-22 allo scadere del primo periodo, dimostrando grande capacità di recupero.
La seconda frazione prosegue sul filo dell’equilibrio. Salvioni si fa notare sotto canestro, catturando rimbalzi fondamentali per mantenere la LUISS a contatto. Mati sfrutta le sue incursioni sulla linea di fondo per mettere punti preziosi a referto. Cassino, però, non arretra: Truglio e Conte si fanno sentire, soprattutto con la loro capacità di trovare il canestro nei momenti più complessi. Il secondo quarto si chiude con un leggero vantaggio per i padroni di casa, che vanno alla pausa lunga avanti sul 44-40.
Il rientro dagli spogliatoi è caratterizzato da una LUISS decisa a non mollare. Pasqualin si mette in evidenza con un passaggio magistrale che Ferrara trasforma in due punti fondamentali. Cassino, tuttavia, mantiene la calma e risponde colpo su colpo: Riva sigla un gioco da tre punti che riporta il match in perfetta parità sul 58-58 al 29’. Sul finale del periodo, però, è ancora Fallucca a prendersi la scena, segnando un canestro sulla sirena che consente a Cassino di chiudere il terzo quarto avanti di due possessi.
L’ultimo periodo regala emozioni a non finire. Truglio colpisce dalla lunga distanza con due triple che sembrano mettere Cassino in controllo della gara. La LUISS, però, non si arrende: Pasqualin completa un gioco da quattro punti spettacolare, mentre Cucci attacca il ferro per riportare i suoi avanti sul +4 (81-85). Ma quando la partita sembra girare a favore degli ospiti, Beck si inventa una tripla difficilissima che ribalta ancora una volta l’inerzia, portando Cassino sul 90-89. La LUISS avrebbe il tiro della vittoria nei secondi finali, ma la conclusione decisiva non entra.
Nel tempo supplementare, la stanchezza si fa sentire su entrambe le squadre, con i primi tre minuti caratterizzati solo da punti a gioco fermo. Un episodio cruciale decide la gara: un fallo antisportivo fischiato a Pasqualin regala a Cassino l’opportunità di allungare dalla lunetta. I padroni di casa non sbagliano, mettendo a segno tutti i liberi e fissando il punteggio sul 94-89. La LUISS, ormai a corto di energie, non riesce più a reagire.