Una vittoria sofferta, arrivata all’ultimo respiro: la Luiss Roma batte Fabriano in casa con il punteggio di 60-58, riscattando così la sconfitta subita all’andata. Una partita dai due volti, con i padroni di casa in totale controllo nei primi due quarti, salvo poi subire un blackout nel terzo periodo che ha rischiato di compromettere il risultato.
Fabriano, dopo essere andata sotto di oltre dieci punti, è riuscita a ribaltare la situazione e portarsi in vantaggio nel finale, ma la reazione della Luiss è stata veemente. Con determinazione e carattere, la squadra di Paccariè ha ricostruito la rimonta punto dopo punto, fino all’ultimo possesso. Nel momento decisivo, Fabriano ha avuto due opportunità per vincere la partita, ma entrambe le conclusioni di Dri si sono spente sul ferro, consegnando alla Luiss un successo preziosissimo.
I capitolini iniziano la gara nel migliore dei modi, mettendo subito in difficoltà gli ospiti con una serie di triple: Salvioni e Villa (due volte) colpiscono dall’arco, mentre Fabriano fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco. Pugliatti, con un canestro più fallo, costringe Niccolai a chiamare timeout dopo appena quattro minuti, con il tabellone che segna 14-5.
L’inerzia rimane nelle mani della Luiss, trascinata da un Salvioni incontenibile, dominante nel pitturato e capace di fare la differenza in entrambe le metà campo. Fallucca entra in ritmo con una tripla importante, consolidando il vantaggio della Luiss sul 26-13 alla fine del primo quarto.
Nel secondo quarto, Fabriano prova a rispondere con Ferrara, che segna appoggiandosi al ferro, mentre Molinaro e Dri contribuiscono a ricucire lo strappo con tiri dalla distanza. La Luiss, pur commettendo qualche errore di troppo, riesce a mantenere un margine di sicurezza grazie a Cucci, che con un tiro dalla media distanza, firma il 40-33 con cui si va all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi, la Luiss parte bene con due canestri facili, ma poi subisce un vero e proprio blackout. Pisano segna da tre, Pierotti realizza con fallo subito, e Gnecchi, con un canestro in equilibrio precario, guida la rimonta degli ospiti. Il parziale 1-14 ribalta la partita e porta Fabriano avanti 47-52 al 28’. La Luiss è in difficoltà, prova a reagire ma chiude il terzo quarto ancora sotto nel punteggio: 49-54.
L’ultimo periodo è caratterizzato da grande tensione e pochissimi canestri. La Luiss trova energia con Pugliatti, che segna subendo fallo, mentre Salvioni aggiunge un punto dalla lunetta. A tre minuti dal termine, il punteggio è in perfetto equilibrio: 56-56.
Nel finale concitato, Bottelli inventa un canestro difficilissimo, ma Rocchi risponde immediatamente riportando avanti la Luiss sul 60-58. Fabriano ha ancora una chance per vincerla con Dri, ma i suoi due tentativi si spengono sul ferro. Il pubblico esplode, la Luiss esulta: vittoria sofferta ma meritata.
Una partita che sembrava segnata nel terzo quarto, ma che i ragazzi di Paccariè hanno saputo ribaltare con carattere e lucidità nei momenti decisivi. Un successo che pesa, non solo per la classifica, ma anche per il morale della squadra, che dimostra ancora una volta di saper lottare fino all’ultimo secondo.
Luiss Roma – Ristopro Fabriano 60-58 (26-13, 14-20, 9-21, 11-4)
Luiss Roma: Riccardo Salvioni 14 (3/4, 1/1), Fabrizio Pugliatti 9 (4/8, 0/5), Francesco Villa 8 (0/2, 2/4), Valerio Cucci 7 (1/2, 1/5), Matija Jovovic 6 (1/2, 0/1), Edoardo Bottelli 6 (3/7, 0/4), Simone Rocchi 4 (1/2, 0/2), Matteo Fallucca 4 (0/2, 1/3), Matteo Ferrara 2 (1/4, 0/0), Cesare Barbon 0 (0/0, 0/0), Mattia Graziano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 26 – Rimbalzi: 37 9 + 28 (Riccardo Salvioni 12) – Assist: 13 (Francesco Villa, Matteo Ferrara 3)
Ristopro Fabriano: Francesco Gnecchi 15 (3/7, 2/2), Riccardo Pisano 10 (2/6, 2/9), Stefano Pierotti alles 9 (1/4, 2/6), Filiberto Dri 7 (2/4, 1/7), Francesco Scandiuzzi 6 (3/6, 0/0), Andrea Scanzi 5 (1/6, 1/6), Lorenzo Molinaro 4 (2/5, 0/0), Riccardo Carta 2 (1/1, 0/4), Samuele Romagnoli 0 (0/0, 0/0), Guglielmo Ottoni 0 (0/0, 0/0), Simone Centanni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 4 – Rimbalzi: 51 18 + 33 (Francesco Gnecchi 11) – Assist: 11 (Riccardo Pisano, Stefano Pierotti alles 3)







