I romani si arrendono alla capolista 68 a 97: è la quarta sconfitta consecutiva.
La Virtus Roma non riesce ad interrompere la corsa della capolista Segafredo Virtus Bologna: nella prima giornata del girone di ritorno, davanti ai 7750 spettatori di un caldissimo PalaEur, i romani si arrendono 97 a 68, al termine di un match mai realmente in bilico e contro un avversario troppo superiore per valori tecnici e profondità di roster. Si tratta della quarta sconfitta consecutiva per una Virtus Roma che, dopo aver accarezzato nel corso del mese dicembre l’illusione di potersi affacciare nella parte alta della classifica, ora si ritrova al tredicesimo posto, appaiata alla Grissin Bon Reggio Emilia.
Eppure la serata del PalaEur era iniziata bene, con entusiasmo sugli spalti e il giusto approccio degli uomini di Piero Bucchi, capaci di andare subito sul 9 a 0 dopo appena due minuti di partita. Alla Segafredo Bologna basta però l’ingresso sul parquet del fuoriclasse Miloš Teodosić per sgonfiare la bolla di sapone del confortante avvio dei romani: la capolista aumenta i giri del motore, stringe le maglie difensive e comincia a carburare in attacco, piazzando un tremendo parziale da 20 a 2 nella seconda metà di primo periodo, quando la Virtus Roma rimane incapace di segnare un singolo punto per quasi 8 minuti di gioco. Ben presto il margine di vantaggio dei bolognesi si allarga oltre la doppia cifra, grazie a percentuali al tiro al limite della perfezione (75% da due dopo 20 minuti, 5/8 da tre): il parziale si prolunga fino al 37 a 7, che vale il +20 per gli ospiti, ormai in controllo fin dalla fine del secondo periodo, grazie alle bombe dalla distanza di un chirurgico Weems e alle solite giocate di un Tedosić capace di fare la differenza pur senza mai innestare le marce alte. La Virtus Roma tenta di scuotersi prima della pausa lunga, quando per due volte ha la palla per tornare a -12, ma il 33% al tiro frustra ogni velleità di rimonta.
La ripresa è di fatto un lunghissimo garbage time, nel quale gli ospiti prima toccano il massimo vantaggio sul +32 (66 a 34 a 4’20” dalla fine del terzo quarto), e poi staccano un po’ la spina, permettendo ai padroni di casa di piazzare un parziale da 12 a 0. L’esito del match non viene mai però messo in discussione, e sul finale i bolognesi riallungano, conquistando in scioltezza la quindicesima vittoria in questa Serie A. Migliore marcatore del match è Samuele Telesca, che mette a referto 16 punti in 20’ in campo, con 4/6 da due e 5/5 ai liberi, mentre per gli ospiti sono ben quattro i giocatori a finire in doppia cifra (Weems, Ricci, Baldi e Markovic). Tedosić chiude con 9 punti e 3 assist (senza mai tirare da 2 nei suoi 24 minuti sul parquet) e con gli applausi scroscianti del PalaEur alla sua uscita dal campo.
La Virtus Roma ora è attesa da una doppia insidiosa trasferta, prima a Brindisi e poi a Cremona, che molto dirà del futuro del campionato per i romani.