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La Virtus GVM Roma 1960 conquista la stracittadina: La Luiss cede nel finale (81-91)

È stata una sfida cittadina dal sapore speciale quella andata in scena al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano, gremito da oltre duemila spettatori. La Luiss Roma, decisa a riscattare la recente sconfitta di Fabriano, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo contro la Virtus GVM Roma 1960, ma si è dovuta arrendere sul punteggio di 81 a 91 al termine di una gara avvincente e combattuta fino agli ultimi possessi.

Sin dalla palla a due, gli ospiti hanno mostrato grande aggressività, approfittando di alcune disattenzioni difensive dei padroni di casa: il vantaggio iniziale (2-11) testimonia la carica con cui la Virtus ha approcciato la partita. Grazie alle giocate di Pugliatti, la Luiss ha però saputo rientrare in scia, chiudendo il primo periodo sotto di appena due lunghezze (17-19).

Nel secondo quarto, gli uomini di coach Paccariè hanno tentato l’allungo con le triple di Fallucca e i tiri liberi di Ferrara, costringendo gli avversari a chiamare un timeout. La Virtus, ben orchestrata da Rodriguez, ha trovato risorse preziose proprio contro la difesa a zona proposta dalla Luiss, riuscendo a limitare il passivo all’intervallo lungo (43-46).

Al rientro dagli spogliatoi, la formazione universitaria ha reagito con energia grazie a Pasqualin e Cucci, ma Conti ha riportato il punteggio sul filo dell’equilibrio (58-58) poco oltre la metà del terzo periodo. Quando Siberna ha segnato con un pizzico di fortuna – rimbalzo sul primo ferro e palla che è ricaduta nel canestro – la Virtus ha preso fiducia e si è presentata all’ultimo riposo con un vantaggio di cinque punti, mantenuto poi anche nei momenti chiave del quarto conclusivo.

Nell’ultima frazione, la Luiss è tornata pericolosamente a un solo possesso di distanza (71-73) grazie a un canestro di Santiangeli e a una tripla di Fallucca, ma alcune decisioni arbitrali hanno innervosito i padroni di casa, che hanno incassato tre falli tecnici in rapida successione, permettendo alla Virtus di allungare nuovamente (74-82). Nel finale la formazione di coach Paccariè non è più riuscita a ricucire lo strappo, consegnando di fatto la vittoria agli ospiti sul definitivo 81-91.