La Virtus GVM Roma 1960 si conferma protagonista con la settima vittoria stagionale, superando Chieti per 74-65 al termine di una gara intensa, fisica e combattuta fino agli ultimi istanti. I padroni di casa, sospinti da un Radunic stellare (24 punti, 12/13 ai liberi e 11 rimbalzi), riescono a chiudere una partita tutt’altro che scontata, grazie a giocate decisive nel finale. A sigillare il risultato, una tripla pesantissima di Siberna e un contributo importante di Alberto Conti (16 punti e 6/6 dalla lunetta).
L’avvio del match vede un sostanziale equilibrio. Van Ounsem inaugura il tabellone per Chieti, ma è subito Radunic a rispondere con un canestro e fallo (2-3). Il lungo croato diventa immediatamente il protagonista assoluto, dominando sotto le plance e realizzando una schiacciata in contropiede che porta il punteggio sul 4-3. Da lì, la Virtus prova a imporre il proprio ritmo: con un assist di Conti trasformato in punti da Radunic e una tripla dello stesso Conti, gli uomini di coach Tonolli si portano sul 4-7. La spinta offensiva prosegue con i liberi di Radunic e un piazzato di Siberna, costringendo Chieti al timeout sul 4-12.
Chieti, però, reagisce con determinazione. Hadzic firma una tripla fondamentale per il morale (7-13), seguita da un gancio di qualità al centro dell’area (12-16). Quando Vettori realizza dall’arco, i teatini tornano in partita sul 15-18. Nonostante Radunic continui a essere un fattore, il primo quarto si chiude con un margine risicato per Roma: 15-20.
Il secondo periodo inizia lentamente, ma Valentini sblocca la Virtus con una tripla dall’angolo (15-23). Santiangeli si mette in evidenza con una prestazione di energia: subisce fallo su un tiro da tre punti (3/3 ai liberi) e poi ruba palla per un contropiede che vale il 17-28. Nonostante ciò, Chieti non molla. Maiga realizza dall’arco e Hadzic sfrutta i tiri liberi per accorciare sul 22-28. La panchina romana chiama timeout per riorganizzare le idee, ma Bechi e Vettori mettono in difficoltà la Virtus, riportando Chieti a un solo punto di distanza sul 29-30. Il primo tempo si chiude con un canestro di Santiangeli che fissa il punteggio sul 29-32.
Il terzo quarto si apre con un equilibrio sempre più evidente. Radunic segna in appoggio, ma Vettori risponde con una tripla (32-34). Hadzic è determinante per Chieti, segnando il pareggio sul 34-34 e mantenendo i suoi in partita. La difesa abruzzese alza il livello e, con Vettori preciso dalla lunetta, arriva il primo vantaggio per Chieti: 38-36. Siberna pareggia momentaneamente, ma Maiga sfrutta un recupero per riportare avanti i suoi sul 41-40. Il botta e risposta continua fino alla fine del periodo, che si chiude in perfetta parità: 52-52.
Nel finale, la tensione si taglia con il coltello. Le squadre entrano presto in bonus, e i viaggi in lunetta si moltiplicano. Visintin ruba palla e serve Radunic, che mantiene la Virtus in equilibrio. Chieti non molla, capitalizzando quattro tiri liberi consecutivi e portandosi sul 56-56. È solo negli ultimi minuti che la Virtus prende il controllo del match: una magia di Radunic, seguito dalla tripla decisiva di Siberna, spegne le speranze di Chieti. Con freddezza ai liberi e solidità difensiva, la Virtus GVM Roma 1960 chiude il match sul 74-65.
BASKET CHIETI 1974 – VIRTUS GVM ROMA 1960 | 74-65
Basket Chieti 1974: Bechi 7, Maiga 5, Capetola ne, Tommasini ne, Hadzic 12, Bianco, Sinagra 4, Vettori 21, Van Ounsem 9, La Storia ne, Del Sole 2, Serafini 5. All: Lardo
Virtus GVM Roma 1960: Conti 15, Valentini 5, Visintin 2, Zoffoli, Caversazio 2, Siberna 8, Ancellotti, Rodriguez 10, Santiangeli 7, Radunic 24. All: Tonolli