Se il primo quarto era stato un assolo della Virtus, il secondo ha confermato la superiorità dei padroni di casa. Una tripla di Santiangeli seguita da un canestro dalla media hanno segnato l’inizio del secondo quarto. Rieti, visibilmente in difficoltà, non è mai riuscita a entrare realmente nel ritmo della partita. Ancellotti ha continuato a dominare sotto canestro con schiacciate energiche, mentre un assist perfetto di Visintin ha permesso a Santiangeli di andare a segno in contropiede, portando il risultato sul 38-12 a metà frazione.
Zoffoli, con una tripla e un canestro in appoggio, ha contribuito ad allargare ulteriormente il divario (43-15), prima che Siberna chiudesse il secondo quarto con un bel tiro che ha fissato il punteggio sul 55-19 per Roma. Una prova di forza impressionante, che ha lasciato pochi dubbi sull’esito finale della gara.
Nel terzo quarto, la Virtus ha mostrato maturità e capacità di gestione. Meluzzi, tra i pochi a salvarsi nella formazione reatina, ha cercato di dare una scossa alla sua squadra segnando due volte in backdoor, mentre Melchiorri ha trovato un facile appoggio in contropiede. Tuttavia, l’impatto di Ancellotti e compagni è stato tale da mantenere sempre sotto controllo il ritmo della partita. A metà del terzo periodo, il tabellone segnava 62-32, e al trentesimo minuto il divario era di 68-38.
L’ultimo quarto ha visto una Virtus che, pur abbassando leggermente il ritmo, ha continuato a mantenere saldamente le redini dell’incontro. Gli ospiti non hanno mai dato l’impressione di poter rientrare davvero in partita, e il match si è chiuso con il punteggio di 84-67 a favore dei padroni di casa.
Nel post-partita, coach Alessandro Tonolli ha espresso soddisfazione per la prestazione dei suoi: “Volevamo questa vittoria. La nostra intenzione era di dare subito una forte risposta dall’inizio del match ed i ragazzi hanno applicato in maniera ottimale quello che ci siamo detti, sin dalla palla a due. Siamo stati bravi a mantenere alto il ritmo durante tutto il corso del match, eccetto ad inizio terzo quarto dove abbiamo concesso qualche soluzione facile in difesa. Siamo consapevoli di avere ampi margini di miglioramento e tanto su cui lavorare ma vincere stasera era la cosa più importante.”
Non solo due punti importanti per la classifica, ma anche una dimostrazione di solidità e potenziale per la Virtus GVM Roma 1960. Se riusciranno a mantenere questo tipo di prestazioni, non sarà difficile immaginare un percorso in crescendo nel corso della stagione. Domenica prossima, la trasferta a Piombino sarà un nuovo banco di prova per confermare quanto di buono si è visto sul parquet del Palazzetto dello Sport. La fiducia c’è, i mezzi anche: adesso sta alla Virtus trasformare questa vittoria in un trampolino per risultati sempre più convincenti.