Continua anche oggi la protesta dei tifosi contro la società giallorossa, non solo con fischi allo stadio ma anche con striscioni appesi fuori a Trigoria, ma i cori comunque non mancano mai in curva sud scansando molto presto la contestazione e coinvolgendo l’intero stadio ancora prima del match e soprattutto durante.
Le tante bandiere sventolate, i battiti di mani e i canti, ma anche i tanti fischi, scaldano infatti lo stadio ancor prima del calcio d’inizio; stasera dopo anni di sold-out, l’Olimpico vede diversi posti vuoti, ma la tifoseria per la Roma non manca mai: “mai sola mai”, è ormai il motto ed “inno” romanista che accompagna in ogni partita i giallorossi.
I ragazzi di Juric iniziano l’incontro contro il Torino di Vanoli con più grinta del solito e il gioco si sposta subito nella metà campo torinese; dopo 20 minuti dal fischio d’inizio Dybala trova la rete e porta a casa il goal che la squadra capitolina tanto cercava e che l‘ha portata alla vittoria di questa sera, goal che ha regalato grandi emozioni ai tifosi presenti che tra abbracci e urla di gioia esultano insieme ai giocatori in campo riempiendo lo stadio di gioia, fiducia e calore.
Ottimo il primo tempo per la squadra di Juric che scende negli spogliatoi in vantaggio, ma per i secondi 45 minuti di gioco la Roma, accomodatasi sul suo vantaggio, rientra in campo più spenta rispetto alla prima frazione; attacca e combatte con meno ardore e meno convinzione facendo più fatica, ma non lascia il suo dominio.
Gli incitamenti dagli spalti non cessano mai durante la partita e sono fonte di energia che incoraggia, motiva e spinge i ragazzi di casa a mantenere il vantaggio, ragazzi che dopo numerose partite giocate nell’oblio ritrovano uno spiraglio di luce che li porta ad ottenere una vittoria importante ma soprattutto altamente desiderata. Non basta, però, un goal a cambiare l’attuale pensiero negativo dei tifosi sulla società e sui suoi giocatori che, al termine del match, sotto la curva, vengono fischiati e criticati: “tifiamo solo la maglia” è al momento il coro predominante in curva sud.
“Dopo Firenze era importante riprendere la strada giusta e oggi abbiamo fatto un’ottima partita contro una squadra con cui è difficile giocarci. Abbiamo fatto tutto bene, abbiamo concesso poco al Torino” sono queste le parole di mister Juric a fine partita, soddisfatto della prestazione portata in campo da suoi ragazzi e già proiettato verso la prossima partita che sarà in casa del Verona domenica 3 novembre.