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#Calcio #In evidenza sito #Lazio #Sport

Lazio-Atalanta: spettacolo all’Olimpico in un pareggio ricco di emozioni

Fisayo Dele-Bashiru of SS Lazio, challenged by Sead Kolasinac of Atalanta BC, scores the goal of 1-0 during the Serie A football match between SS Lazio and Atalanta BC at Olimpico stadium in Rome (Italy), December 28, 2024.

foto: Andrea Staccioli/INSIDEFOTO

foto: Antonietta Baldassarre/INSIDEFOTO

Allo Stadio Olimpico di Roma è andata in scena una delle sfide più avvincenti della stagione tra Lazio e Atalanta, conclusasi con un pareggio che ha regalato emozioni, intensità e colpi di scena fino all’ultimo minuto. La squadra di Marco Baroni ha dimostrato di poter competere alla pari con la capolista, mentre Gian Piero Gasperini ha confermato ancora una volta la capacità di leggere le partite e di cambiare volto alla sua squadra nei momenti decisivi.

La Lazio ha iniziato la partita con grande determinazione, imponendo il proprio ritmo e soffocando le iniziative atalantine con un pressing asfissiante. Il più ispirato tra i biancoazzurri è stato senza dubbio Castellanos, capace di mettere in difficoltà Hien in più occasioni grazie alla sua capacità di legare il gioco e di accorciare verso il centrocampo.

Nel giro di pochi secondi, la Lazio ha costruito tre nitide occasioni da gol: due conclusioni ravvicinate di Castellanos sono state neutralizzate da un attento Carnesecchi, mentre il terzo tentativo, un piattone a giro di Guendouzi, si è stampato sull’incrocio dei pali.

L’Atalanta sembrava destinata a capitolare, e infatti, al 27° minuto, la Lazio ha trovato il meritato vantaggio. Castellanos ha lavorato la sfera con grande tecnica, servendo Rovella, che con un passaggio illuminante ha imbeccato Dele-Bashiru. Il centrocampista non ha sbagliato, battendo Carnesecchi con un destro potente.

Il vantaggio non ha placato l’entusiasmo della Lazio, che ha continuato a spingere alla ricerca del raddoppio. L’Atalanta, stordita, ha faticato a trovare la giusta risposta, chiudendo il primo tempo sotto di un gol.

Nel secondo tempo, Gasperini ha rimescolato le carte inserendo Kossounou, Cuadrado e Samardzic, modificando così lo scacchiere tattico. I cambi hanno avuto un effetto immediato: l’Atalanta è sembrata più compatta e pericolosa.

È stato proprio Cuadrado a sfiorare il pareggio con un colpo di testa che però è terminato fuori di poco. Baroni ha risposto con l’ingresso di Pellegrini e Isaksen, cercando di ristabilire l’equilibrio tattico e fisico.

La Lazio, pur continuando a creare occasioni, ha mostrato segni di stanchezza e ha concesso più spazio alla Dea. Lookman ha sfiorato il gol in due occasioni, ma senza trovare lo specchio della porta.

L’ingresso di Zaniolo per l’Atalanta e di Dia per la Lazio ha acceso ulteriormente la partita. Dia, su una giocata geniale di Castellanos, ha avuto l’occasione per chiudere il match, ma incredibilmente ha mancato la sfera a botta sicura.

Dall’altra parte, Lookman ha sfiorato nuovamente il gol, ma Pellegrini ha salvato sulla linea due conclusioni pericolosissime.

La partita sembrava destinata a concludersi con la vittoria dei padroni di casa, ma all’86° minuto, l’Atalanta ha trovato il pareggio. Una combinazione perfetta tra Zaniolo, Lookman e Brescianini ha portato quest’ultimo a segnare in tap-in, regalando alla Dea un punto prezioso.

Entrambe le squadre hanno avuto le loro occasioni per vincere, ma alla fine il pareggio è sembrato il risultato più giusto.

Al termine della gara, Marco Baroni ha elogiato la prestazione dei suoi:

«Abbiamo giocato una grande partita, soprattutto nel primo tempo. Peccato per le occasioni sprecate, ma questa squadra ha dimostrato di poter competere con chiunque».

Dall’altra parte, Gian Piero Gasperini ha sottolineato la forza del gruppo:

«Abbiamo sofferto molto nel primo tempo, ma nella ripresa i ragazzi hanno risposto alla grande. Questo pareggio vale oro per come si era messa la partita».

Due squadre che si sono affrontate a viso aperto, due allenatori che hanno giocato una partita a scacchi tattica ed emozionante e un pubblico che ha assistito a uno spettacolo degno delle migliori notti di calcio.

LAZIO-ATALANTA 1-1

Marcatore: 27′ Dele-Bashiru (L), 88′ Brescianini (A).

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares (67Pellegrini); Guendouzi, Rovella; Tchaouna (62 Isaksen), Dele-Bashiru, Zaccagni (69Dia); Castellanos (84 Castrovilli).

A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot.

All.: Marco Baroni

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien (46Kossounou), Kolasinac (84 Brescianini); Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta (46Cuadrado); Pasalic (56 Samardzic); De Ketelaere (65` Zaniolo), Lookman.

A disp.: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Sulemana, Palestra, Scalvini, Vlahovic.

All.: Gian Piero Gasperini

Arbitro: Davide Massa (sez. Imperia)

Assistenti: Bindoni – Rossi M., IV ufficiale: Manganiello

V.A.R.: Di Paolo, A.V.A.R.: Sozza

NOTE. Ammoniti: 34 Hien (A), 69 Zaccagni (L), 70 Cuadrado (A), 90 Rovella (L), 94` Lookman (A).

Recupero: 2pt, 4 st.