La Lazio conquista un’importante vittoria negli ottavi di finale di Coppa Italia superando il Napoli per 3-1, grazie a una straordinaria prestazione di Noslin, autore di una tripletta decisiva. I biancocelesti si lasciano così alle spalle la delusione per la sconfitta di Parma, dimostrando carattere e qualità contro la capolista del campionato, seppur schierata con diverse seconde linee.
La squadra di Baroni parte subito con grande intensità, decisa a mettere pressione a un Napoli che, almeno inizialmente, sembra adottare un atteggiamento attendista. Dopo un primo tentativo di testa di Tchaouna, finito alto, la Lazio prende il controllo delle operazioni e al 20’ arriva la prima vera occasione: Hysaj lancia Pedro in profondità, il quale salta Caprile ma viene steso dal portiere partenopeo. L’arbitro assegna il rigore, ma dal dischetto Zaccagni si fa ipnotizzare da Caprile, bravo a rimediare al proprio errore.
Il mancato vantaggio non scoraggia la Lazio, che continua a spingere e trova il gol al 32’: su un calcio d’angolo battuto da Tchaouna, Gigot prolunga di testa e Noslin è il più lesto a insaccare per l’1-0. Il Napoli reagisce con orgoglio e, appena quattro minuti dopo, pareggia: Neres recupera palla a Tchaouna, calcia in porta e, sulla respinta di Mandas, Simeone insacca senza esitazioni.
La partita si infiamma e, al 41’, la Lazio torna avanti con una splendida azione corale: Zaccagni serve Pedro, che di tacco trova Noslin. Il giovane attaccante controlla, manda Marin fuori tempo con una finta e piazza il pallone all’angolino per il 2-1. Prima dell’intervallo, è ancora Simeone a sfiorare il pareggio per il Napoli, ma Mandas si supera e salva il risultato.
Nella ripresa, la Lazio cerca subito di mettere al sicuro la partita e ci riesce al 50’: Zaccagni, in stato di grazia, mette un cross perfetto per Noslin, che di testa firma la sua tripletta personale. Il 3-1 spezza definitivamente l’equilibrio della gara, con la squadra di Baroni che gestisce il vantaggio senza rinunciare a creare pericoli.
Il Napoli tenta di rispondere con una serie di cambi, inserendo McTominay, Di Lorenzo e Politano, ma fatica a impensierire seriamente la difesa biancoceleste. Al contrario, è ancora la Lazio a sfiorare il poker con Tchaouna e Isaksen, ma Caprile e Spinazzola riescono a contenere i danni.
Nel finale, il pubblico dell’Olimpico tributa una meritata standing ovation a Noslin, protagonista assoluto della serata, che lascia il campo a Marusic. Gli ultimi tentativi partenopei, compreso un tiro dalla distanza di Politano, non sortiscono effetto, e al triplice fischio esplode la gioia dei tifosi biancocelesti.
La Lazio si qualifica così ai quarti di finale di Coppa Italia, battendo la capolista Napoli con una prestazione di alto livello. Oltre alla tripletta di Noslin, spiccano le prove di Zaccagni e Pedro, veri trascinatori in una serata da ricordare per i capitolini. Per il Napoli, invece, è un passo falso che non intacca il cammino in campionato, ma che evidenzia alcune difficoltà nella gestione delle gare infrasettimanali.
LAZIO-NAPOLI 3-1
Marcatori: 31, 40
, 50Noslin (L), 36
Simeone (N)
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Hysaj, Patric, Gigot, Lazzari; Rovella, Dele Bashiru (72Castrovilli); Tchaouna, Pedro (60
Isaksen), Zaccagni (60` Guendouzi); Noslin (90′ Marusic). A disp.: Provedel, Furlanetto, Castellanos, Romagnoli, Basic, Gila, Milani, Akpa Akpro. All.: Marco Baroni
NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Zerbin (72Di Lorenzo), Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho (72
Mctominay), Gilmour; Ngonge (72Politano), Raspadori (85
Lobotka), Neres; Simeone (78` Lukaku). A disp.: Meret, Contini, Buongiorno, Rrahmani, Olivera, Kvaratskhelia, Anguissa. All.: Antonio Conte
Arbitro: Luca Pairetto (sez. Nichelino);
Assistenti: Berti – Bahri;
IV ufficiale: Rapuano;
V.A.R.: Serra; A.V.A.R.: Mazzoleni
NOTE: Ammoniti: 26Marin (N), 57
Zaccagni (L), 80 Hysaj (L), 84` Neres (N)
Recupero: 3` st