È il minuto 16 del primo tempo quando Edoardo Bove, nella gara Fiorentina Inter, ha perso i sensi. Dalle immagini si vede il centrocampista, 22 anni, che dopo essersi allacciato le scarpe si rialza, fa due passi poi barcolla e s’accascia a terra privo di sensi, vicini a lui ci sono Dumfies e Calhanoglu che si sono subito accorti della situazione grave, poi sono accorsi tutti gli altri giocatori e i compagni di Bove, con le lacrime e i le mani fra i capelli. Il tutto a gioco fermo per un gol annullato per fuori gioco a Lautaro Martinez.
Il ventiduenne romano è stato subito protetto dai compagni di gioco in lacrime che hanno fatto da scudo attorno a lui in attesa dei soccorsi con il medico sociale entrato in campo. tra lo shock di tutti, pubblico compreso. Sugli spalti del Franchi è calato il silenzio, già a Firenze si è vissuto il dramma di Davide Astori, giocatore della Fiorentina, deceduto ad Udine il 4 marzo 2018.
L’ambulanza non è entrata in campo e Bove è stato soccorso dai medici della società presenti a bordo campo. Tutta la strumentazione necessaria per il pronto intervento, defibrillatore compreso, era già presente lì a pochi metri dal calciatore della Fiorentina ed è stato utilizzato. I calciatori viola hanno chiesto ugualmente l’ingresso dell’ambulanza in campo.
L’ex giocatore giallorosso è stato trasportato in barella fuori dal terreno di gioco e in ambulanza e trasportato, dopo quattro minuti dall’episodio, all’ospedale di Careggi.
18.46 – La partita è stata ufficialmente sospesa dall’arbitro. Le notizie che trapelano, di cui ancora non abbiamo certezza in assenza di un primo bollettino medico ufficiale, arrivano dall’emittente Sky Sport che offre i primi aggiornamenti importanti sulle condizioni di Edoardo Bove dopo il malore accusato durante Fiorentina-Inter: il giocatore viola respira autonomamente e autonomo è anche il battito cardiaco.
18.53 – Stando agli ultimi aggiornamenti che arrivano, Bove non sarebbe in pericolo di vita e avrebbe ripreso conoscenza.
18.57 – DAZN conferma che il giocatore avrebbe ripreso conoscenza. Si attendono i primi bollettini ufficiali.
19.04 – Si ha la conferma: Edoardo Bove è cosciente
19.20 – I genitori di Edoardo Bove sono corsi in ospedale raggiungendo il giocatore che sembra aver ripreso conoscenza. Assieme a loro anche i dirigenti Ferrrari e Pradè, oltre all’allenatore Palladino. Arrivano in ospedale anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed il sindaco di Firenze Sara Funaro.
19.23 – ANSA – Dalle prime notizie, dopo aver perso i sensi, Edoardo Bove avrebbe ripreso conoscenza e parlato con chi gli stava accanto. Una crisi epilettica avrebbe causato il malore con arresto cardiaco in campo: il giocatore ora è vigile, con lui ci sono lo staff medico viola e alcuni dirigenti. A breve il giocatore verrà sottoposto a tac, aveva spasmi. Dalle immagini video si vede il centrocampista, 22 anni, che dopo essersi allacciato le scarpe si rialza, fa due passi poi barcolla e s’accascia a terra privo di sensi, vicini a lui ci sono Dumfies e Calhanoglu che si sono subito accorti della situazione grave, poi sono accorsi tutti gli altri giocatori e i compagni di Bove, con le lacrime e i le mani fra i capelli.
19.27 – Marotta a Sky: “I dirigenti della Fiorentina, Pradè e Ferrari, sono in ospedale. Do la mia vicinanza e quella dell’Inter alla famiglia di Bove e alla Fiorentina. La scelta di rinviare la partita è stata spontanea, siamo una comunità ed è normale prendere queste decisioni, tutti erano emotivamente coinvolti. Ci tenevo a portare il mio pensiero a nome dell’Inter e del mondo del calcio. La speranza è che il ragazzo possa stare bene, poi affronteremo il tema del recupero che non abbiamo ancora trattato“.
19.35 – Dalle prime ricostruzioni sembra che il giovane centrocampista viola, prima di perdere i sensi, aveva preso una botta fra il torace e la milza, dopo uno scontro di gioco con Dumfries. Durante la partita Edoardo Bove si era cambiato la maglia, restando a torso nudo. Stando alle indiscrezioni si sarebbe rivolto di li a poco rivolto alla propria panchina per rivelare di avvertire qualche capogiro, poi il malore che gli ha anche provocato un arresto cardiaco quando era in ambulanza.
19.50 – Tanti i messaggi che arrivano dai social sui profili sportivi di vicinanza ad Edoardo Bove. Squadre italiane di tutti i campionati e giocatori, nessuno escluso, scrivono messaggi esprimono solidarietà al giocatore viola “Siamo tutti con te Edoardo”.
19.55 – La situazione rimane sotto controllo. Il giocatore respira autonomanente, è cosciente e stabile. All’ospedale Careggi sono arrivati anche il capitano della Fiorentina Biraghi e Martinez Quarta.
20.23 – E’ stato Danilo Cataldi fra i primi a intervenire in soccorso di Bove, mettendo la mano in bocca per spostare la lingua ed evitare così il blocco delle vie aeree. Fra i primi ad accorrere anche Gosens.
20.30 – Il primo bollettino medico congiunto: “ACF Fiorentina e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo a seguito della perdita di coscienza occorsa durante la gara Fiorentina – Inter, si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva. Il calciatore viola è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso ed i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Edoardo Bove sarà rivalutato nelle prossime 24 ore”.
20.35 – Attraverso i propri canali social, la Fiorentina ha riportato anche le parole del presidente Rocco Commisso, che è, assieme alla sua famiglia, in costante contatto con Firenze per supportare Bove e i suoi familiari: “Forza Edoardo, siamo con te. Sei un ragazzo forte e con un grande carattere. Siamo vicini alla famiglia del ragazzo in questi momenti”.
22.10 – Edoardo Bove, a quanto si apprende dal referto medico di ingresso in ospedale redatto dagli operatori in ambulanza, ha avuto un arresto cardiaco dovuto a una torsione di punta. Un tipo di aritmia in cui il cuore batte in modo rapido e irregolare ed è stato defibrillato. Il ragazzo, all’arrivo in pronto soccorso, aveva livelli di potassio basso nel sangue.