Entusiasmo alle stelle e pubblico d’eccezione all’Istituto Cristo Re di Roma per la gara d’apertura della 30a edizione di Volley Scuola-Trofeo ACEA. Opposta al Catullo di Monterotondo, nella prima giornata del girone Q del torneo Junior maschile (categoria nella quale sono previsti massimo 2 atleti tesserati per squadra) la formazione di casa non è riuscita a evitare la sconfitta (1-2, parziali 21-25, 25-16, 21-25), ma ha fornito comunque una prova che è piaciuta molto ai tifosi e ai numerosi docenti presenti sugli spalti. La “prima” di questa edizione così speciale della kermesse si è svolta in un clima di festa e di entusiasmo.
Ad accogliere le squadre il Consigliere del CDA Salvatore Carbonaro e la coordinatrice Mary Cucciniello, il primo ha effettuato simbolicamente anche la battuta iniziale. Alessandro Fidotti, responsabile del progetto Volley Scuola e della Commissione Territorio e Promozione, ha portato i saluti del Presidente della FIPAV Lazio Andrea Burlandi.
Ora l’attenzione si sposta sul nutrito programma dei prossimi giorni. Dopo la gara inaugurale, giovedì partirà l’Open femminile (nessun limite al numero di tesserati impiegabili) con le sfide tra Aristofane e Giordano Bruno (girone G) e tra Tasso e Montessori (girone N). Le prime gare dell’Open maschile sono fissate invece per lunedì 20 febbraio (Pacinotti Archimede-Peano del girone I e Gaetano De Sanctis-Salvini del girone M); nell’arco della stessa mattinata comincerà pure il tabellone dello Junior femminile con Istituto Agrario Garibaldi-Verne Magellano (girone A), Enriques-Baffi (C) ed Enzo Ferrari-Maffeo Pantaleoni (D). Sono 179 le squadre al via della 30a edizione del torneo, organizzato dalla FIPAV Lazio con il supporto di Acea.
Una straordinaria festa dello sport scolastico nella quale si fondono tutti i valori positivi e aggreganti della pallavolo come il fair play, il rispetto, l’amicizia, la sana rivalità, il divertimento e la solidarietà e che vede, oltre al torneo di pallavolo giocato, anche quello di beach volley, sitting volley, i seminari di cittadinanza e i concorsi paralleli.