Sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club, a Guidonia Montecelio (Roma), il francese – figlio e nipote di ex calciatori – precede di due colpi il tedesco Maximilian Kieffer. Il francese Matthieu Pavon, leader con 63 (-8) colpi, è stato il protagonista della prima giornata del DS Automobiles 80° Open d’Italia sull’impegnativo percorso del Marco Simone Golf & Country Club (par 71), a Guidonia Montecelio (Roma), dove dal 29 settembre al 1° ottobre si svolgerà la Ryder Cup 2023. Tra gli italiani i migliori sono stati Guido Migliozzi, 18° con 69 (-2), Emanuele Canonica e Aron Zemmer, 41.i con 71 (par).
Pavon, 30enne di Tolosa senza successi in 172 presenze sul DP World Tour ma con due vittorie sull’Alps Tour, una delle quali in Italia, figlio di Michel e nipote di Pepito, entrambi ex calciatori, ha segnato nove birdie contro un bogey lasciando a due colpi il tedesco Maximilian Kieffer, secondo con 65 (-6).
Al terzo posto con 66 (-5) il cinese Ashun Wu e il francese Julien Guerrier e al quinto con 67 (-4) il finlandese Tapio Pulkkanen, l’inglese Todd Clements, il tedesco Marcel Siem e lo spagnolo Jorge Campillo. Tra i giocatori in nona posizione con 68 (-3) l’altro tedesco Yannik Paul, il polacco Adrian Meronk e l’iberico Adrian Otaegui, tra i favoriti della vigilia. In difficoltà lo scozzese Robert MacIntyre, campione in carica, 78° con 73 (+2).
Gli azzurri – Partenza difficile sia per Migliozzi che per Canonica. Il veneto ha segnato due bogey che poi ha recuperato con sei birdie contro altri due bogey e Canonica, gravato di un doppio bogey e di un bogey, ha rimesso in piedi lo score con quattro birdie e un nuovo bogey. Zemmer ha segnato invece tre birdie e altrettanti bogey. Dietro di loro Renato Paratore ed Enrico Di Nitto, 63.i con 72 (+1), e Francesco Laporta e il dilettante Marco Florioli, 78.i con 73 (+2). E’ al 98° posto con 74 (+3) Edoardo Molinari, vice capitano del Team Europe alla Ryder Cup, stesso score del capitano, l’inglese Luke Donald.