#Giochi Olimpici #Sport #Olimpiadi Parigi 2024. I romani in gara

Giordana Sorrentino scende dal ring. Niente da fare contro l’atleta del Kazakistan

Giordana Sorrentino in Biografia pronta per le Olimpiadi di Parigi 2024

La giovane pugile italiana Giordana Sorrentino ha visto concludersi in anticipo il suo percorso alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nella cornice della North Paris Arena, la laziale è stata sconfitta ai sedicesimi di finale nella categoria fino a 50 kg dalla kazaka Nazym Kyzaibay, già due volte campionessa del mondo nei pesi mosca leggeri. La decisione dei giudici è stata una split decision (4-1), con punteggi di 30-27, 30-27, 29-28 a favore di Kyzaibay, e un 28-29 per Sorrentino.

L’incontro ha avuto un avvio promettente per Giordana Sorrentino. L’azzurra, alla sua seconda partecipazione olimpica dopo i quarti di finale raggiunti a Tokyo 2020, è salita sul ring con una guardia un po’ larga ma decisamente propositiva. Nei primi tre minuti, Sorrentino è riuscita a mettere in difficoltà Kyzaibay con attacchi nitidi e un efficace gancio destro, guadagnandosi il vantaggio su tre cartellini dei giudici. La sua aggressività iniziale e la capacità di sfruttare gli spazi aperti hanno sorpreso la kazaka, portando l’italiana a un promettente inizio.

L’andamento del match è cambiato drasticamente dopo il primo round. Nazym Kyzaibay, forte della sua esperienza internazionale e della sua doppia vittoria mondiale, ha aumentato il ritmo, dimostrando una maggiore aggressività e precisione. La kazaka ha iniziato a pressare con maggiore insistenza, bucando ripetutamente la guardia di Sorrentino con combinazioni insistenti e precise. La pressione costante di Kyzaibay e la sua capacità di adattarsi al combattimento hanno evidenziato le difficoltà di Sorrentino nel mantenere il controllo del ring.

Il verdetto finale, seppur amaro, riflette la differenza di esperienza e strategia tra le due atlete. Giordana Sorrentino, nonostante un ottimo primo round, non è riuscita a mantenere la stessa intensità e precisione nei successivi round, lasciando spazio a Kyzaibay di recuperare e imporsi. La split decision, con quattro giudici a favore della kazaka e uno per l’italiana, sottolinea come la sfida sia stata comunque equilibrata, con Sorrentino che ha dimostrato di poter competere a livelli altissimi.

Le dichiarazioni del DT Emanuele Renzini: “Gionata molto complicata. Nessun commento sul match di Mouhiidine. Penso che tutti abbiano visto come è andata. Per quanto riguarda la Sorrentino, posso solo dire che ha disputato un match di livello, come lei sa fare. L’avversaria ha avuto la meglio ma di pochissimo”.