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Golden Gala, tra i “romani” è Diaz il migliore in campo: “non sono stanco”

Diaz nel santo triplo

foto: Riccardo Piccioli

Ackera Nugent
Ackera Nugent

Un buon Golden Gala, nel complesso, per i romani, nella serata in cui Winfred Yavi ha quasi ottenuto il record del mondo nei 3000 siepi femminili, stabilendo il nuovo primato asiatico di 8.44.39, ed Ackera Nugent si è inserita con decisione nella top ten di sempre – quarta all-time – correndo in 12.24 i 100hs davanti alla campionessa olimpica Russell (12.31).


Andy Diaz Hernandez
Andy Diaz Hernandez

Ad inizio serata salto triplo maschile. Andy Diaz Hernandez, il romano di adozione, non si sente affatto stanco dopo le Olimpiadi. Stagione un po’ più “corta” per lui, che non ha partecipato agli Europei dato che non era ancora “eleggibile” per prendere parte a gare di campionato con la maglia azzurra. Il triplista cubano risponde con grande prontezza alla domanda sulla stanchezza post Giochi: “assolutamente no”. Ed infatti arriva ancora una vittoria in Diamond League per lui, con la misura di 17.32m.

Roberta Bruni al Golden Gala Pietro Mennea 2024

4.53 per Roberta Bruni nel salto con l’asta, sesta: ancora una gara consistente per la primatista italiana romana di nascita e cresciuta nel reatino.

Anche per Lorenzo Simonelli sesta posizione, con il tempo di 13.34 nel rettilineo con barriere. Ai nostri microfoni l’ostacolista afferma di sperare nella qualificazione per la finale di Diamond League, consapevole di aver messo un’altra esperienza importante nel bagaglio. I 110hs non erano valevoli per il circuito del diamante questa volta, ma lo saranno a Zurigo, tra pochi giorni.


Simonelli e Fofana

Crouser
Crouser nel getto del peso

Valevole per il circuito ma non visibile in diretta TV a causa del formato ristretto delle “due ore” il peso maschile: record del meeting per il primatista mondiale Ryan Crouser con 22.49, davanti a Leo Fabbri (21.70).

Nei 400 uomini 43.99 per Samukonga; l’alto maschile va a Woo con 2.30, Gimbo Tamberi è terzo con 2,27, mentre Nadia Battocletti scende per la prima volta sotto i quattro minuti con un riscontro cronometrico di 3.59.19 nei 1500 ed è undicesima nella gara vinta dalla primatista del mondo Faith Kipyegon (3:52.89). Da segnalare infine i 100 di Tebogo in 9.87 (10.20 per Jacobs con un problema ad un bicipite) ed altre due vittorie USA: Anna Cockrell vince i 400hs in 52.59, seconda miglior prestazione sui 400hs nella storia del meeting, e Tara Davis-Woodhall il lungo con 7.02m.