Le campane della gloria hanno risuonato per il Team Italia di Pesistica Olimpica, che torna in patria carico di medaglie dai Campionati Mondiali di Riyadh. Il riconoscimento per la formidabile prestazione è arrivato direttamente dal vertice dello sport nazionale: il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.
Accompagnato dal Presidente FIPE, Antonio Urso, il team Azzurro ha brillato di luce propria. Tra i principali protagonisti, spiccano i nomi di Oscar Reyes Martinez, campione del mondo nella categoria 81 kg, e Sergio Massidda, vice campione del mondo nella categoria 61 kg. A loro si aggiungono i valorosi Nino Pizzolato, Mirko Zanni, Cristiano Ficco, Giulia Imperio e Giulia Miserendino. Al loro fianco, il supporto inestimabile del Direttore Tecnico Sebastiano Corbu e dei tecnici Pietro Roca, Matteo Orecchini e Gonario Corbu.
Il punto focale dell’incontro tra Malagò e Urso è stato l’imminente appuntamento olimpico: Parigi 2024. Urso, con determinazione, ha ribadito l’impegno del team: “Stiamo lavorando per arrivare a Parigi nelle migliori condizioni possibili”.
Per il Presidente del CONI, il percorso per qualificarsi alle Olimpiadi è diventato tanto impegnativo quanto l’effettiva vittoria di una medaglia. Ha elogiato Urso e la sua squadra per i risultati ottenuti e per la trasformazione compiuta dalla Federazione, in particolare nella lotta contro il doping.
Urso ha riconosciuto l’importanza delle medaglie ottenute ai Mondiali come testimonianza del duro lavoro e della passione della Federazione italiana pesistica.
Sergio Massidda ha condiviso la sua emozionante esperienza, ricordando il suo arrivo a Roma nel 2017 e la sorpresa di tornare al CONI con un argento mondiale. Per Oscar Reyes Martinez, il sogno di presentarsi a Malagò con una medaglia al collo si è finalmente avverato.
In conclusione, questa è stata una giornata di festa e riconoscimento per la Pesistica Olimpica italiana, un’anticipazione delle speranze e delle ambizioni in vista di Parigi 2024.