Matteo Apolloni festeggerà i suoi 15 anni, che compirà il prossimo 26, marzo, con l’orgoglio di aver firmato una grandissima impresa. Il giovane e promettente atleta romano del Circolo Canottieri Aniene ha stabilito il nuovo record italiano al remoergometro di Maratona, categoria 13-14 anni, completando i canonici 42,195 km con il tempo di 3:02.37,4, mantenendo il passo di 2:09,8, con una media di 24 vogate al minuto, un ritmo davvero importante per un ragazzo così giovane. Matteo, vero e proprio fuoriclasse sulle lunghe distanze, detiene anche il record italiano di categoria sulla mezza maratona (21.097 km) con il tempo di 1.27.41.1 che, lo scorso gennaio, gli ha regalato il titolo italiano della specialità.

Matteo Apolloni un predestinato, basta conoscerlo e parlarci per capire che in lui ci sono i cromosomi del campione. Maturo e sicuro, ad onta della giovane età, guarda già oltre, ai suoi prossimi obiettivi.

“Il record è arrivato perché l’ho fortemente preparato, era un traguardo che volevo da tempo. In precedenza sul remoergometro avevo già battuto dei primati ma questo è stato il più bello di tutti, ho superato la fatica con l’impegno e la determinazione. Ma nelle mie intenzioni c’è quello di batterne altri nel prossimo futuro. Il mio sogno più grande ? la maglia azzurra. Mi alleno tutti i giorni, anche due volte al giorno, in barca ed in palestra, per riuscire ad entrare in nazionale. La mia giornata tipo prevede sveglia alle 5.00 allenamento, scuola, ancora allenamento, poi lo studio. Tutto questo non mi pesa, l’importante è avere la testa giusta ed affrontare tutto con il piacere di farlo. Trovo anche il tempo per uscire con la mia ragazza. Forse rinuncio a qualcosa della mia vita da adolescente ma lo sport è la mia vera passione, è quello che mi sono scelto. Ho in testa degli obiettivi, voglio diventare istruttore di canottaggio, oltre a conseguire risultati agonistici importanti, ho già passato il primo livello dei corsi della Concept e sto studiando per passare il secondo. Colgo l’occasione per fare i ringraziamenti alla mia famiglia, che mi sostiene, mi sprona e mi segue sempre, al mio allenatore Matteo Giuffrida, al Circolo Canottieri Aniene al quale devo davvero molto, e al Convitto Nazionale, l’istituto che frequento, che mi permette di conciliare l’attività sportiva con quella scolastica. “