Un 3-0 netto con la gara mai in discussione. Gruppo coeso e disciplina le chiavi del successo

Italia – Stati Uniti 3-0 (25-18; 25-20; 25-17)

Se è un sogno non svegliateci. La nazionale femminile di volley è campionessa olimpica a Parigi. Con la vittoria contro gli Stati Uniti di oggi cade un tabù che ci vedeva sempre sconfitti nelle ultime gare contro le nordamericane, ma più di tutte questa è stata l’italia dei record. 17 set vinti consecutivamente (l’unica a vincerne uno è stata la Repubblica Dominicana nel primo incontro) e dopo aver centrato per la prima volta una semifinale olimpica (3-0 contro la Turchia di Santarelli), ora arriva anche la medaglia col metallo più prezioso dopo una partita magistrale.


Basta 1 ora e 21 minuti alle ragazze guidate da Velasco per stendere le campionesse in carica. 11 muri contro 0 degli USA, 7 aces e 45 attacchi vincenti su 95 sono lo specchio di una partita praticamente a senso unico. Un sestetto che, ragazze entrate in corsa incluse, ha giocato a viso aperto ed ha concesso pochissimo. De Gennaro prende l’impossibile, Danesi e Fahr bloccano quasi ogni tentativo di incursione statunitense, Egonu a tutto braccio non lascia scampo alla difesa a stelle e strisce. Ma è stata anche la partita di Bosetti, ligia in difesa e temibile in attacco, di Antropova che trova spazio di attacco sia in prima che in seconda linea e che non sente la competizione di Paola Egonu. Alessia Orro in regia smista palloni per le nostre bocche da fuoco e Myriam Sylla è un’autentica spina nel fianco per le avversarie . Julio Veasco è riuscito a plasmare un gruppo che sembrava smarrito dopo lo scorso europeo, ricostruendolo partendo dalle fondamenta coadiuvato dai vice Barbolini e Berbardi. Non bisogna dimenticare che l’Italia è stata orfana di due titolari per infortunio per tutta la durata del torneo: Elena Pietrini e Alice Degradi, egregiamente sostituite dalle compagne chiamate in causa dal coach argentino.

A suggellare la vittoria ci sono stati i riconoscimenti di miglior opposta per Egonu, miglior palleggiatrice per Orro, miglior Libero per De Gennaro, miglior schiacciatrice per Sylla e miglior centrale per Danesi. Paola Egonu è stata nominata MVP dell’intero torneo olimpico.

La Gara – Primo set in cui Danesi e compagne hanno da subito imposto il loro ritmo riuscendo ad accumulare anche un importante vantaggio di otto lunghezze (15-7), gestito poi dalle azzurre fino al 25-18 che è valso l’1-0. Durante il parziale (17-12), il CT ha effettuato il consueto doppio cambio Cambi-Antropova per Orro-Egonu che ha garantito continuità di rendimento. Nel complesso buono il rendimento di tutte le azzurre brave in ricezione (41%) e a muro (4 nel parziale).
Nella seconda frazione le squadre sono rimaste a contatto in avvio (8-8), ma con il passare dei minuti le azzurre hanno nuovamente amministrato un vantaggio oscillato tra il +3 e il +6 (22-18) situazione che ha garantito loro di arrivare a trovarsi sul 24-19; annullata la prima palla set, però è stata Egonu a chiudere sul 25-20 e a portare l’Italia sul 2-0. Ancora una volta notevole la prestazione di tutte le azzurre chiamate in causa con Bosetti autrice di 4 punti con il 100% in attacco; molto bene anche Fahr che sempre in attacco ha chiuso con l’80% e 5 punti, ma probabilmente parlare delle singole sarebbe ingeneroso nei confronti di un collettivo che ha fatto la differenza dal primo all’ultimo minuto del match. 
Terza frazione con le azzurre ancora avanti costantemente e in grado di dominare la scena fino al 25-17 che le incorona campionesse olimpiche. 

Danesi e Sylla, da capitano a capitano si sono scambiate la medaglia d’oro nella cerimonia di premiazione

Supercoppa a Roma – A quattro mesi di distanza dalla Super Final di CEV Champions League che ha chiuso la stagione 2023-24, la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Vero Volley si ritroveranno a Roma per la Supercoppa. L’appuntamento è per sabato 28 settembre al PalaEur alle ore 18, in una cornice già nota al volley femminile, sede della Coppa Italia 2022. “Roma rappresenta sempre un luogo speciale –commenta il presidente della LVF Fabris– e sarà una sfida entusiasmante tornare nella Capitale con la possibilità di riempire uno dei palazzetti più iconici d’Italia”.

TABELLINO

ITALIA – STATI UNITI 3-0 (25-18, 25-20, 25-17)

Italia: Sylla 10, Danesi 6, Egonu 22, Bosetti 9, Fahr 7, Orro 3, De Gennaro (L). Cambi, Antropova 6, Giovannini. N.e: Lubian, Omoruyi. All. Velasco

Stati Uniti: Plummer 2, Washington 4, Poulter 2, Skinner 7, Ogbogu 4, Drews 6, Wong-Orantes (L). Cook, Thompson 8, Carlini, Larson 5. N.e: Rettke. All. Kiraly

Arbitri: Collados (FRA) e Maroszek (POL).

Spettatori: 9340. Durata Set: 25′, 25′, 24′.

Italia: 7 a, 9 bs, 11 mv, 17 et.
Stati Uniti: 3 a, 3 bs, 0 mv, 12 et.

I festeggiamenti

Le gare stagionali delle azzurre nel 2024: 24 partite: 21 vittorie e 3 sconfitte

I grandi risultati della nazionale azzurra
Giochi Olimpici: Oro Parigi 2024
Campionati del Mondo: Oro 2002; Argento 2018; Bronzo 2022.
Campionati Europei: Oro 2007; Oro 2009; Oro 2021; Argento 2001; Argento 2005; Bronzo 1989; 1999 Bronzo; 2019 Bronzo.
World Cup: 1° posto 2007; 1° posto 2011.
Volleyball Nations League: 1° posto 2022; 1° posto 2024.
World Grand Prix: 2° posto 2004; 2° posto 2005; 2° posto 2017; 3° posto 2006; 3° posto 2007; 3° posto 2008;
3° posto 2010.

World Ranking – Femminile
Italia – 1° posto con 437.03 punti

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