Brutta battuta d’arresto per la Luiss che al Palazzetto di Viale Tiziano cede di schianto 68-88 alla Gesteco Cividale, incamerando la quarta sconfitta di fila di questa fase a “orologio” di Serie A2, ma soprattutto vedendosi allontanare sensibilmente le chances di ottenere la salvezza diretta, senza passare attraverso le forche caudine dei playout.
Il pomeriggio cestistico romano è stato nobilitato da una Cividale in grandissima forma ed a caccia dei playoff,capace di mandare in doppia cifra ben sei giocatori del suo roster, malgrado le cattive condizioni fisiche dell’americano Doron Lamb,febbricitante e schierato sul parquet per soltanto quattordici minuti da coach Stefano Pillastrini. Di contro, va però anche sottolineata la pessima prestazione della terna arbitrale spedita dalla Lega a dirigere la sfida: Moretti, Roiaz e Giunta hanno per larghi tratti fischiato “a caso”,in una partita in cui alla sirena finale si contano ben 63 falli fischiati e 64 tiri liberi tirati.
Onestamente troppo per una gara conclusasi con venti punti di scarto per una delle due squadre. Dopo un primo tempo in equilibrio, conclusosi sul 40-41 grazie soprattutto al clamoroso 8/14 dal campo della Luiss del secondo quarto, dopo soltanto 13 punti siglati dai romani nel primo quarto, la partita si spezza irrimediabilmente all’inizio della terza frazione, con un parziale di 2-16 micidiale dei friulani, mandati in orbita dalle triple di Marangon e dalle sapienti giocate del play argentino Lucio Redivo.Un colpo da ko per la Luiss, che senza poter utilizzare a pieno ritmo Ty Sabin, costretto a lungo in panchina per un colpo subito nel secondo quarto, non riescono a rialzare la testa e chiudono sotto di 12 all’ultimo intervallo (50-62), dopo aver segnato soltanto dieci punti in dieci minuti.
Scarto non più recuperabile fino alla fine, con gli ultimi dieci minuti che vedevano protagonisti sul parquet i tre arbitri e non certo i giocatori. In una partita diventata una gara ad eliminazione, tra falli in attacco, tecnici ed antisportivi che pian pianino spedivano in panchina o nello spogliatoio Marangon, Cucci, Salvioni e Miani.
LUISS ROMA-UEB GESTECO CIVIDALE 68-88 ( 13:18 , 27:23 , 10:21, 18:26)