Nel cuore di Roma, presso il Parco della Caffarella, si è tenuta l’ottava edizione dell’evento “Matti per la Corsa“. Più di una semplice manifestazione sportiva, l’evento rappresenta un impegno profondo per stimolare attività sportive e culturali a favore delle persone con disagi psichici.
L’ideale alla base del progetto si fonda sull’importanza dello sport e della cultura come elementi vitali nella società contemporanea. Questi, infatti, non solo rappresentano mezzi di espressione e di relazione, ma promuovono una visione inclusiva e pluralista basata sull’“uguaglianza nelle differenze”. Attraverso questo approccio, l’iniziativa ambisce a combattere il senso di marginalità e l’esclusione sociale, offrendo una prospettiva rinnovata sulla condizione di chi vive con un disagio psichico.
Il vero intento dell’evento è proprio questo: mostrare la figura della persona con disagio psichico non come un soggetto relegato alla sola dimensione clinica, ma come attore attivo e consapevole nella società. Un individuo capace di partecipare, contribuire e far valere la propria voce nella costruzione di una cittadinanza attiva e integrata.
Ne sono sicuri il Prof. Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, ed il dott. Giuseppe Gambale, Direttore Sanitario della ASL Roma 2 presenti all’evento.
Il prof. Vaia esprime “Un ringraziamento a tutti gli organizzatori che danno l’opportunità di parlare di salute mentale. il Ro.mens assume un significato ancora più rilevante, dopo il periodo del covid, perché sappiamo che con la pandemia sono aumentate le percentuali di persone che soffrono di salute mentale specialmente nelle fasce d’età più giovani. Cercheremo come ministero di mettere subito all’ordine del giorno questo tema in previsione della possibilità di alleviare i caregivers cercando una alleanza virtuosa per mettere a disposizione una rete di appartamenti che possano essere utili soprattutto nella fase post acuzie. Questo è un impegno mio e del ministero della salute in tema di salute mentale”.
“La Asl Roma 2 è impegnata sul tema della salute mentale in maniera continuativa da tanti anni con il dott. Cozza, direttore del dipartimento di salute mentale. Dobbiamo avvicinare sempre il più il mondo della cosiddetta normalità a quello del disagio mentale. Credo che dobbiamo riflettere insieme ed un evento come Ro.mens ci aiuta a capire osa vuol dire normalità. Dobbiamo lavorare per includere tutte le diversità nella nostra realtà sociale” le parole del dott. Gambale.
La manifestazione, inserita nel Festival per la salute mentale “Ro.mens per l’inclusione sociale contro il pregiudizio”, quest’anno alla seconda edizione, può contare sulla sinergia di numerose realtà: la ASL Roma 2 con il Dipartimento di Salute Mentale che ha realizzato, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali ed alla Salute di Roma Capitale ed il patrocinio della RAI, l’evento annuale.
Mission del festival è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della salute mentale, puntando a smantellare pregiudizi e incentivare un atteggiamento di accoglienza e inclusione.
Il singolo evento odierno ha visto inoltre il supporto di CSV Lazio ETS, CSM D6 Via Torre Spaccata, il Laboratorio di Drammaturgia Antica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, l’Ente Regionale dell’Appia Antica e il sostegno tecnico di ADS Caffarella Runners e Polisportiva Borghesiana.
La corsa Matti per la Corsa ha promesso e manutenuto l’impegno di una giornata intensa, scandita da diverse attività. Dai percorsi podistici che attraversano le bellezze naturali del Parco della Caffarella, a workshop e seminari, fino alle performance artistiche e alle mostre.
Una bellissima giornata di sole in uno dei più grandi cuori verdi romani, vitali e pulsanti, aria aperta e tanto ossigeno e divertimento, con un pizzico di agonismo, una linfa vitale che risveglia tutte le ‘mens’ senza distinzioni.