La trasferta siciliana della Oxygen Roma Basket si conclude con una sconfitta contro la Passalacqua Ragusa, nonostante una prestazione coriacea che ha visto le romane arrendersi solamente nell’ultimo quarto. Le atlete di coach Vincenzo Di Meglio hanno avviato l’incontro con determinazione, siglando immediatamente due triple per merito di Cupido e Kalu. L’infortunio alla caviglia destra di Czukor, avvenuto dopo soli tre minuti di gioco, ha temporaneamente smarrito l’equilibrio della squadra.
Approfittando di questo momento di debolezza, Ragusa ha tentato di allungare il passo, specialmente nel secondo quarto, trascinata dalle prestazioni di Milazzo e Chidom, che hanno portato la squadra sul +16. Nonostante lo svantaggio, Roma ha trovato la forza di reagire, soprattutto con il ritorno in campo di Czukor e grazie a una straordinaria Natali, che ha messo a segno 8 punti nel secondo quarto, chiudendo l’intervallo sul 35-25.
Dopo la pausa lunga, al rientro sul parquet, il duo Kalu-Natali ha guidato la rimonta capitolina, culminata con una tripla di capitan Romeo che ha ribaltato il punteggio sul 40-41 al termine del terzo quarto. Nel periodo finale, l’Oxygen ha iniziato a mostrare segni di affaticamento, senza però mai cessare di lottare. Il match si è concluso con una vittoria per Ragusa per 59-49, lasciando comunque all’Oxygen Roma Basket il merito di una prestazione di valore, nonostante le assenze significative di Gilli e Dongue.
Una partita intensa, come dimostrano le 11 palle rubate delle capitoline e i 7 tiri da 3 punti andati a segno, purtroppo non sufficienti per ottenere punti in classifica.
Coach Vincenzo Di Meglio: “Nel finale le energie sono venute meno non solo nelle conclusioni ma anche nelle scelte. Era normale commettere degli errori con queste situazioni, in difesa non abbiamo mai mollato. Sono sufficientemente contento della prestazione. Nelle condizioni in cui eravamo era difficile vincere, ma abbiamo messo tutto il nostro impegno per provare in tutti i modi a portare a casa i due punti”.
Giulia Natali: “È stata una partita difficile e molto intensa. Penso che tutte noi abbiamo dato il nostro contributo, abbiamo provato a stringerci in difesa per bloccare Ragusa. Avevamo anche le rotazioni corte oggi, quindi era richiesto uno sforzo maggiore da parte di tutte. Nel finale sono mancate le energie, ma nessuna ha mollato quindi secondo me possiamo essere contente di averci provato fino alla fine”