Sabato 12 aprile, con fischio d’inizio alle ore 17:00, la S.S. Lazio Nuoto affronterà in trasferta l’Ekipe Orizzonte, formazione detentrice del titolo e attualmente capolista del massimo campionato femminile di pallanuoto. La gara, valida per la 18ª e ultima giornata della regular season di Serie A1, rappresenta l’epilogo di un cammino storico per il sodalizio biancoceleste, alla sua prima stagione nella massima categoria. Ma il viaggio delle ragazze guidate da coach Iacopo Spagnoli è tutt’altro che concluso: il futuro prossimo si chiama play out, e sarà lì che la Lazio si giocherà la permanenza in A1.
Affrontare le campionesse d’Italia in carica sul loro campo è un’emozione che va oltre i numeri e le statistiche. L’Ekipe Orizzonte, autentica corazzata del panorama nazionale ed europeo, rappresenta un banco di prova di altissimo livello per una squadra giovane e determinata come quella biancoceleste, che arriva a Catania con l’obiettivo di continuare a crescere e accumulare esperienza preziosa in vista dello snodo cruciale della stagione: lo spareggio salvezza, previsto per il mese di maggio, contro una tra Cosenza e Brizz Nuoto.
È una sfida che ha il sapore del classico confronto tra Davide e Golia, con la Lazio attualmente penultima in classifica e consapevole delle difficoltà che il match comporta. Ma è proprio nei momenti più impegnativi che il gruppo ha saputo mostrare compattezza, spirito di sacrificio e voglia di migliorare. L’obiettivo dichiarato non è tanto il risultato, quanto l’approccio mentale e tecnico alla partita, da utilizzare come trampolino verso la fase più delicata dell’anno.
A sottolineare l’importanza dell’incontro è la capitana della Lazio, Chiara Tori, che alla vigilia ha dichiarato: «Affrontiamo una tra le migliori squadre del campionato. Questa partita ci darà l’opportunità di confrontarci con un avversario forte e preparato e rappresenterà un momento di crescita in vista del play out. Cercheremo di mettere in pratica i concetti su cui ci stiamo concentrando durante gli allenamenti e siamo determinate a fare del nostro meglio».
Le biancocelesti sanno bene che ogni minuto in vasca è un’occasione per affinare automatismi, consolidare la tenuta fisica e mentale e testare soluzioni di gioco. A Catania non si va in cerca di miracoli, ma con l’orgoglio di chi ha conquistato con fatica ogni centimetro di questa stagione e guarda avanti con la consapevolezza di avere ancora tanto da dire.
La gara contro l’Ekipe Orizzonte chiuderà ufficialmente la regular season della Serie A1 femminile, ma aprirà, idealmente, il cammino verso la battaglia più importante: la salvezza.