Nella seconda giornata del torneo olimpico, il Setterosa ha subito una dura sconfitta contro le statunitensi, tricampionesse olimpiche in carica. Il match, disputato all’Aquatics Centre, ha visto le azzurre soccombere con un netto 10-3, un risultato giusto considerando la forza della squadra statunitense.
Gli Stati Uniti hanno imposto il loro gioco fin dalle prime battute, con parziali che non hanno lasciato scampo alle italiane: 3-1 nel primo e nel secondo quarto, 2-0 nel terzo e 2-1 nell’ultimo parziale. Nonostante l’impegno e la grinta del Setterosa, la squadra non è riuscita a contrastare l’efficacia delle statunitensi, che hanno dominato in ogni fase del gioco.
Per l’Italia, le uniche note positive sono arrivate da Claudia Marletta, autrice di due gol, e da Sofia Giustini, che ha segnato l’unica rete in superiorità numerica. La prestazione, tuttavia, non è stata sufficiente per impensierire una squadra statunitense ben organizzata e preparata.
Dopo questa seconda sconfitta nel torneo, la situazione del Setterosa si complica. La qualificazione ai quarti di finale è ora in bilico, con le azzurre che devono necessariamente ottenere risultati positivi nelle prossime partite. L’Italia affronterà la Grecia venerdì 2 agosto alle 15:35, in un match che si preannuncia decisivo. Successivamente, il Setterosa dovrà vedersela con la Spagna domenica 4 agosto alle 15:35.
Le fasi a gironi si concluderanno all’Aquatics Centre, dopodiché le squadre qualificate si sposteranno all’Arena La Défense per i quarti di finale, previsti per il 10 agosto. Solo le prime quattro squadre di ciascun gruppo accederanno alla fase ad eliminazione diretta, con le finali in calendario.
La partita si apre con le statunitensi che ottengono un’opportunità in extraplayer dopo soli 18 secondi, neutralizzata da Banchelli su un tiro di Prentice. Gli Stati Uniti sbloccano il risultato con una precisa conclusione dal perimetro di Fattal (1-0). Le azzurre tentano di reagire, ma sono sfortunate: il pallonetto di Picozzi colpisce la traversa, e il tiro di Marletta si infrange sul palo. Successivamente, Raney segna in controfuga (2-0) e Neushul in superiorità numerica (3-0) amplia il vantaggio. L’Italia interrompe il break delle americane a ventiquattro secondi dalla fine del primo quarto con un gol di Giustini (3-1) in controfuga.
Nel secondo tempo, Musselman (4-1) supera la difesa italiana, segnando la seconda rete americana in situazione di sei contro cinque, mentre Marletta accorcia le distanze con un bel tiro sotto l’incrocio dei pali (4-2), prima rete in superiorità per l’Italia. Tuttavia, gli Stati Uniti allungano ulteriormente prima dell’intervallo: Roemer sfrutta un corridoio libero da posizione 1 (5-2), e Gilchrist (6-2) realizza una diagonale vincente che supera Banchelli.
Nel terzo parziale, un’altra diagonale di Musselman (7-2) non lascia scampo alla difesa azzurra. L’Italia è in difficoltà e Steffens segna l’ottavo gol. Il dominio statunitense continua con la rete di Flynn (9-2) all’inizio dell’ultimo quarto, portando il vantaggio a sette reti. Musselman (10-2) aggiunge il decimo gol per gli Stati Uniti, che gestiscono con tranquillità gli ultimi minuti di gioco. A pochi istanti dalla sirena finale, Marletta (10-3) segna la sua doppietta personale, chiudendo la partita.