#Pallavolo #Sport #Volley

Premio Milita 2024: un tributo a Manuela Leggeri ed alle eccellenze del volley italiano

foto: Riccardo Piccioli

Grande serata per il Premio Milita 2024 che ha regalato una serata per il volley italiano. Nell’iconica cornice del Circolo del Tennis del Foro Italico di Roma, questa importante occasione ha permesso di omaggiare le figure che, con il loro impegno e talento, hanno scritto pagine indimenticabili nella storia della pallavolo.

Il premio Milita è stato assegnato a Manuela Leggeri, una delle più grandi campionesse del volley femminile, che ha ricevuto il riconoscimento più prestigioso della serata.

Manuela Leggeri è un simbolo per questo sport, una figura che rappresenta al meglio il ponte tra diverse generazioni di atlete. Cresciuta a Sezze, in provincia di Latina, ha costruito una carriera straordinaria grazie a una combinazione unica di talento, passione e coraggio. Il suo nome evoca ricordi di trofei alzati, emozioni condivise e momenti indimenticabili vissuti con la maglia azzurra. La sua bacheca è ricca di successi, ma il suo valore va oltre i titoli: Manuela ha rappresentato e continua a rappresentare una guida per il movimento pallavolistico, ora anche in ambito dirigenziale, lavorando al fianco di Julio Velasco per costruire il futuro di questo sport. Il Premio Milita 2024, mai come in questo caso, unisce idealmente i successi recenti della nazionale femminile con quelli dell’oro mondiale di Berlino e dell’oro olimpico di Parigi.

La serata è stata impreziosita da altre importanti premiazioni. In particolare, sono stati assegnati due Premi Speciali Olimpiadi a figure che hanno svolto un ruolo determinante nel successo italiano a Parigi 2024. Il primo è andato a Stefano Cesare, uno dei migliori arbitri al mondo, che ha diretto la finale maschile tra Francia e Polonia. Con questa designazione, Cesare ha raggiunto un traguardo unico: dirigere tre finali olimpiche in due discipline diverse, beach volley e pallavolo indoor. La sua è una carriera che parla di eccellenza e dedizione, e il riconoscimento della FIPAV Lazio sottolinea il suo legame con il territorio e la sua rilevanza internazionale.

Il secondo Premio Speciale Olimpiadi è stato consegnato a Libenzio Conti, dirigente di lungo corso che ha accompagnato le nazionali italiane in momenti cruciali della loro storia. Con la sua esperienza e sagacia, Conti ha saputo essere un punto di riferimento per il movimento, contribuendo con il suo lavoro dietro le quinte a molte delle vittorie azzurre. È una figura amichevolmente conosciuta come “il Libbe nazionale”, e il suo premio è stato un omaggio a una carriera straordinaria.

La celebrazione delle eccellenze laziali è proseguita con l’assegnazione dei Premi Lazio, dedicati sia ai giovani talenti che alle realtà territoriali che si impegnano per la crescita del volley. Uno di questi premi è andato a Jacopo Tosti, giovanissimo atleta classe 2008, che quest’anno ha vinto l’argento europeo Under 18 e, da titolare, l’oro mondiale Under 17. La sua ascesa fulminea è stata accompagnata dai dirigenti e dai tecnici delle società che lo hanno formato, dimostrando come il lavoro sul territorio possa produrre risultati straordinari. Durante la serata, Jacopo ha ricevuto il premio direttamente dalle mani di Valerio Vermiglio, una leggenda del volley italiano, in un simbolico passaggio di testimone tra un campione affermato e un astro nascente.

Un altro Premio Lazio è stato assegnato a Enrico Onofrj, Presidente della società Volley Friends, per il suo impegno nel riportare la pallavolo al centro della vita del quartiere Tor Sapienza. Onofrj ha dimostrato coraggio nel promuovere il volley in un contesto difficile come quello della periferia romana, investendo sul territorio e costruendo una realtà che oggi rappresenta un punto di riferimento per il movimento.

Nel suo intervento, il Presidente del Comitato Regionale FIPAV Lazio, Andrea Burlandi, ha sottolineato l’importanza del Premio Milita come occasione per celebrare il grande momento che sta vivendo la pallavolo italiana. Dopo il trionfo olimpico di Parigi 2024, ha ricordato che il movimento è in costante crescita, con numeri in aumento e sempre più attenzione da parte del pubblico e dei media. “Questo è il momento della svolta – ha dichiarato Burlandi – se non ora, quando?”. Le sue parole hanno evidenziato la necessità di sfruttare l’entusiasmo per continuare a crescere, guardando già ai prossimi Mondiali del 2025.

Un altro momento emozionante della serata è stato la proiezione del trailer del docufilm “QUI E ORA”, prodotto dalla RAI, che racconta la cavalcata trionfale della nazionale femminile verso l’oro olimpico. Presentato da Jacopo Volpi, direttore di Rai Sport, e dal regista Mario Maellaro, il documentario sarà trasmesso su Rai2 il 12 dicembre, offrendo agli spettatori uno sguardo dietro le quinte di una delle imprese sportive più belle degli ultimi anni.

L’evento ha visto la partecipazione di molte autorità politiche e sportive, tra cui il Presidente Federale Giuseppe Manfredi, il vicepresidente Luciano Cecchi e diverse figure istituzionali. Il tutto è stato condotto da Simona Rolandi, noto volto televisivo e giornalista sportiva, che ha saputo dare ritmo e calore a una serata che ha saputo combinare celebrazione e ispirazione.