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Più che i numeri parlano le tribune. Il compleanno del Settecolli di Roma col pubblico alle stelle

foto esterna: Andrea Staccioli/DBM

Thomas Ceccon ha aperto il Trofeo,  Luca De Tullio l’ha concluso tre giorni dopo. Ancora una volta il Trofeo Settecolli di Roma, anzi IP Settecolli, ha soddisfatto le aspettative. Se dovevano essere test in vista del prossimo luglio, Roma ha regalato tanti risultati di ingresso alle Olimpiadi di Parigi.

Matteo Restivo (200 dorso), Margherita Panziera (200 dorso), Francesca Fangio (200 rana) e Luca De Tullio (che dopo gli 800 di sabato trova il pass-bis nei 1500), solo nell’ultima giornata, strappano il pass per Parigi, una sorpresa, certo, ma la vera sopresa è il confronto con i recentissimi europei di atletica. Nel catino del foro italino le tribune sono piene all’inverosimile, per un evento che si ripete ogni anni da 60 anni mentre sono fresci i ricordi dei seggiolini vuoti dell’olimpico che solo pochi giorni fa, hanno fatto parlare giornali ed organizzatori.

Prezzi più Bassi? Tribune più piccole? Di certo un evento concentrato nel week end è più partecipato rispetto ad uno della durata di una settimana, e che comunque, anche all’olimpico, nelle gare clou, ha registrato un aumento importante di pubblico ma, come abbiamo già detto il settecolli, la gara più antica di nuoto al mondo, ha una ripetitività annuale, mentre gli europei di atletica a Roma sono un evento ben più raro.

Nuoto contro atletica? Paltrinieri contro Jacobs? Assolutamente no. Tutti gli atleti rappresentano lo sport in egual modo, in qualsiasi disciplina sportiva, a qualunque livello. Ma il pubblico presente è un indicatore importante anche se non indicativo in assoluto. Ancora a pochi metri da qui, pochi anni fa, i mondiali di Beach volley nelle prime partite hanno contato poche decine di spettatori sul Centrale del tennis, eppure si trattava di campionati del mondo.

L’affluenza del pubblico varia in base a tanti fattori, e non sempre riconducibili alle nostre federazioni nazionali. Le valutazioni pubblicitarie, il costo dei biglietti, il periodo dell’anno in cui si tengono, ed anche l’indice di gradimento di uno sport, la presenza di copertura televisiva imponente con dirette sono un insieme di elementi importanti da valutare, a meno che, ovviamente, non parliamo di eventi mondiali come le Olimpiadi. Basti pensare che, ad esempio, è stato per esempio valutato un calo significativo di presenze di spettatori azzurri anche nei campionati europei di calcio, spert che, da sempre, è il più seguito in assoluto in termini di presenze negli stadi. Un trend in rivolta? Prezzi di biglietti e trasferte troppo cari?

Torniamo alla piscina del Foro Italico. La tre gioni romana è stata una vera e propria festa anche sugli spalti, non solo tra le corsie, con una quantità incredibile di bambini che dalle scalette correvano alla ricerca di un autografo, di una cuffia, di un asciugamano appartenuto agli atleti. File davanti alla zona di uscita per l’immancabile selfie. Insomma, al di la dei risultati nelle corsie in acqua è stata una festa ovunque con il pubblico vero trascinatore degli azzurri. Dopo i pass olimpici conquistati a Roma la lista degli atleti in tricolore aumenta nelle rispettive specialità

Azzurri: qualificati e probabili / Nuoto di corsia (16, – squadra da completare al Settecolli 21-23 giugno) – Uomini – Lorenzo Zazzeri 50 sl, 4×100 sl, Alessandro Miressi 100 stile libero e 4×100 sl, Gregorio Paltrinieri 800 e 1500 sl, Thomas Ceccon 100 dorso, Nicolò Martinenghi 100 rana, Alberto Razzetti 200 farfalla, 200 e 400 misti, Manuel Frigo 4×100 sl, Leonardo Deplano 50 e 100 sl, 4×100 sl, Filippo Megli 200 sl e 4×200, Alessandro Ragaini 200 sl e 4×200. In attesa: Ludovico Viberti, Michele Lamberti, Giacomo Carini, Luca De Tullio, Carlos D’Ambrosio.

Donne – Simona Quadarella 800 e 1500 sl, Benedetta Pilato 100 rana, Sara Franceschi 400 misti, Lisa Angiolini 100 rana, Sara Curtis (50 sl), Ginevra Taddeucci (1500). In attesa: Francesca Fangio.

I probabili: Paolo Conte Bonin, Giovanni Caserta, Marco De Tullio, Matteo Lamberti; donne: Viola Scotto Di Carlo, Chiara Tarantino, Sofia Morini, Costanza Cocconcelli, Emma Menicucci, Giulia Ramatelli, Margherita Panziera, Giulia D’Innocenzo, Matilde Biagiotti.

Staffette: 4×100 sl uomini e donne, 4×200 uomini e donne, 4×100 mista uomini e donne, 4×100 mista uomini-donne.

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57° Trofeo Settecolli: la terza giornata di gare