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Presentato al Circolo Canottieri Aniene il libro “Federica Pellegrini Vincere, Vivere, sorprendere: lo stile libero di una leggenda italiana”

foto esterna: Pino Fama

 

Il filo di Anna…si ferma al Circolo Canottieri Aniene, a Roma. Ci sono giovani nuotatori, ex atleti, giornalisti ed il collega Stefano Arcobelli. Da 34 anni a La Gazzetta dello Sport, il giornalista siciliano ha visto crescere campioni in vasca e fuori, ha accompagnato la “divina” Pellegrini nelle sue vittorie e nei momenti no. Ne è nato il libro: “Federica Pellegrini Vincere, Vivere, sorprendere: lo stile libero di una leggenda italiana”.

Con Stefano aspettiamo che arrivi Giovanni Malagò, presidente del CONI e padrone di casa, ed aspettiamo che arrivi lei, straordinaria nuotatrice azzurra che ha conquistato quasi 60 medaglie internazionali tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. 

Malagò ha parole molto affettuose sia per Stefano Arcobelli sia per Federica Pellegrini, racconta di averla conosciuta in Australia, prima dei Mondiali del 2009 e che fu “amore sportivo” a prima vista. Già allora, confessa, strappò alla giovane campionessa veneta la promessa, grazie ad una firma su un tovagliolo di carta del ristorante, di farsi tesserare con il Circolo Canottieri Aniene.