Grande festa di pubblico all’Olimpico che registra il record di spettatori per la Champions League femminile. Tra un settimana il ritorno.
E’ stata una grande festa prima di tutto ad onorare l’andata dei quarti di finale della Women’s Champions League, una garnde festa ed un impatto senza dubbio emotivo importante per le giocatrici in campo, una emozione letta nel viso nel riscaldamento pre-partita. La prima volta all’Olimpico per le ragazze di Spugna accolte calorosamente, o per meglio dire abbracciate, da un pubblico straordinario di 40.000 tifosi.
La presenza del pubblico allo stadio dei tifosi è davvero massiccia e sentita tanto è vero che nel prepartita continuano ancora i cori del derby contro la Lazio quasi come se fosse un proseguimento della stracittadina di domenica scorsa alla presenza del ministro Abodi.
Il primo tempo è tutto un predominio del Barcellona con grandi meriti del portiere Camelia Caesar che salva al 13º su Salma Paralluelo prima, su Graham dopo fino al goal al 34º del primo tempo in cui Salma approfitta della distruzione della difesa per un fallo non fischiato battendo la palla in rete con un sinistro dal limite dell’aria.
Si chiude il primo tempo con poche occasioni della Roma e un predominio blaugrana che manda le squadre al riposo.
Nella ripresa ancora il portiere giallorosso decisivo al 48º. Ma è dal 55º minuto di gioco che la Roma dimostra il proprio valore grazie a Giacinti che, complice una deviazione manda di poco la palla sopra la traversa.
Dopo tre minuti è il Barcellona di nuovo a farsi avanti con Linari che salva sulla linea della porta.
Al 71º si rivede la Roma con Giacinti che ruba palla serve Haavi che tira però debolmente tra le braccia del portiere. Ancora all’80º Andreassi approfitta della brutta uscita del portiere del Barcellona non riuscendo però a mandare la palla oltre la linea del gol.
All’83º ancora Giuliano esegue un tiro deviato dal portiere spagnolo che manda sopra la traversa.
Nei minuti di recupero Giacinti tenta ancora il tiro che però non riesce ad inquadrare i pali.
Grande rammarico per la squadra giallorosso che davvero nel secondo tempo le ha tentate tutte, esprimendo un buon gioco per rimettere in parità una partita che invece dovrà essere perfetta fra una settimana nella fase di ritorno.
Dichiarazioni di Camelia Caesar nel fine partita:
Anche il risultato dimostra che ci avete provato fino alla fine. E il pareggio sarebbe stato meritato.
“Sì, assolutamente. Siamo scese in campo con il desiderio di goderci questa partita, di non avere timore, di provare a giocare, era un’esperienza unica e un’emozione. Sarebbe stato un peccato non godercela.
Questa gente ci ha dato una grandissima mano, per noi è stata davvero un’emozione grandissima. Siamo riuscite a venire fuori, a creare occasioni. Ora ci prepareremo per il ritorno, intanto siamo molto felici di questa prestazione”.
Vi immaginavate un abbraccio così caldo dell’Olimpico?
“Sappiamo che a Roma l’entusiasmo è grande, però per noi è qualcosa di nuovo. Si può provare ad immaginare, però una volta che ci sei dentro dici: “Cavolo, dove sono…”.
Quando siamo scese in campo abbiamo sentito brividi ovunque. Grazie davvero a tutti per questa esperienza”.
Hai fatto un paio di parate importanti, intervento dopo intervento ti sei esaltata sempre di più.
“Sì, ognuna di noi ha fatto il massimo per tenere in piedi la squadra, siamo state unite, avevamo preparato una partita, sapevamo di dover dare quel qualcosa in più, abbiamo fatto tutte e siamo cresciute con il passare dei minuti. Ora andremo alla partita di ritorno con ancora più entusiamo”.
Tabellino Roma Barcellona 0-1
ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Bartoli (66′ Di Guglielmo), Wenninger, Linari, Minami; Greggi (62′ Losada), Giugliano; Serturini (62′ Glionna), Andressa, Haavi; Giacinti.
A disp.: Merolla, Ohrstrom, Cinotti, Landstrom, Ciccotti, Selerud, Kollmats, Petrara, Bruni.
All. Alessandro Spugna
BARCELLONA (4-3-3): Pajos; Bronze (90’+1′), Paredes, Leon, Rolfo; Bonmati, Walsh, Giujarro (77′ Syrstad Engen); Hansen (90’+’ Vilamala), Oshoala (65′ Geyse), Paralluelo (77′ Crnogorcevic).
A disp.: Coll, Font, Colina Panedas, Fernandez, Rabano, Ramirez, Lopez.
All. Jonatan Giraldez
Marcatrici: 34′ Paralluelo (B)
Ammonizioni: Giacinti (R), Paredes (B), Bronze (B)
Spettatori: 39.454 (gara con più spettatori nella storia del calcio femminile italiano)
Arbitro: Iuliana Demetrescu (ROU)
Assistenti: Petruta Iugulescu (ROU) – Mihaela Tepusa (ROU)
Quarto Ufficiale: Sandra Bastos (POR)
VAR: Ovidiu Haţegan (ROU)
AVAR: Horatiu Fesnic (ROU